NAPOLI - Sono 55 gli indagati nell'inchiesta sull'utilizzo illecito di fondi pubblici alla Regione Campania. 52 sono consiglieri. E' quanto emerge alla conclusione delle indagini preliminari da parte della Procura di Napoli, che ha poi chiesto l'archiviazione per 13 consiglieri.
Tra i reati ipotizzati a vario titolo, peculato e truffa, per circa 2 milioni di euro di denaro erogato in modo irregolare ai gruppi consiliari dei partiti in Regione tra il 2010 e il 2012.
Nel mirino dei pm l'uso spregiudicato di denaro pubblico da parte dei consiglieri campani, difficilmente compatibile con l'attività politica, e impiegato per l'acquisto di tinture per capelli, giocattoli, bombole di gas e pagamento di tasse.
Tra i reati ipotizzati a vario titolo, peculato e truffa, per circa 2 milioni di euro di denaro erogato in modo irregolare ai gruppi consiliari dei partiti in Regione tra il 2010 e il 2012.
Nel mirino dei pm l'uso spregiudicato di denaro pubblico da parte dei consiglieri campani, difficilmente compatibile con l'attività politica, e impiegato per l'acquisto di tinture per capelli, giocattoli, bombole di gas e pagamento di tasse.