Nuova frana sul Monte di La Saxe, sopra la nota località turistica di Courmayeur. E il Traforo del Monte Bianco è stato chiuso per venti minuti nella domenica di Pasqua.
Circa duemila metri cubi di rocce e terra si sono staccati dalla montagna: dalla stessa area, giovedì 17 aprile, erano venuti giù decine di migliaia di metri cubi di detriti. Alcuni massi hanno raggiunto la Dora di Ferret, il fiume che separa il Monte di La Saxe da La Palud, ma non ci sono persone coinvolte: la zona, considerata a rischio, era già stata evacuata l'8 aprile.
Martedì in Valle d'Aosta è atteso il capo della Protezione civile nazionale, Franco Gabrielli, per un incontro con i vertici regionali e con Raffaele Rocco, commissario per l'emergenza della frana del Monte di La Saxe. Ci saranno sopralluoghi e incontri anche con le imprese che si sono aggiudicate l'appalto per la realizzazione del vallo di protezione e del bypass.
Circa duemila metri cubi di rocce e terra si sono staccati dalla montagna: dalla stessa area, giovedì 17 aprile, erano venuti giù decine di migliaia di metri cubi di detriti. Alcuni massi hanno raggiunto la Dora di Ferret, il fiume che separa il Monte di La Saxe da La Palud, ma non ci sono persone coinvolte: la zona, considerata a rischio, era già stata evacuata l'8 aprile.
Martedì in Valle d'Aosta è atteso il capo della Protezione civile nazionale, Franco Gabrielli, per un incontro con i vertici regionali e con Raffaele Rocco, commissario per l'emergenza della frana del Monte di La Saxe. Ci saranno sopralluoghi e incontri anche con le imprese che si sono aggiudicate l'appalto per la realizzazione del vallo di protezione e del bypass.