Gravina, al via la 720ma Fiera di San Giorgio

GRAVINA IN PUGLIA - Prime tre giornate di impatto con la sua nuova età. La 720esima fiera di San Giorgio dà soddisfazioni. Stando ai numeri diffusi nella giornata di venerdì, i visitatori paganti si aggirano intorno ai 23 mila. A questi vanno aggiunti bambini e varie rappresentanze dei comuni, nonché espositori. «Si prospetta un ottimo risultato benché siano proibitive le condizioni meteorologiche. Mi sa che le cose stiano funzionando», ha chiosato soddisfatto il sindaco Alesio Valente.

Sei giorni di faccia a faccia con un profluvio di convegni, consensi e iniziative tra sala congressi e padiglioni.

Gravina riparte dai giovani, dall’”intelletto inquieto” delle nuove generazioni. Tra loro e l’amministrazione sembra scoccata la scintilla.  Nei toni, nei modi, nel merito.

Questa mattina alle 11.30, presso la sala congressi dell'area fiera, il sindaco Alesio Valente presenterà, insieme al vicepresidente della Banca Popolare di Puglia e Basilicata, un progetto promosso dall’assessorato alle politiche giovanili e relativo alla concessione del credito a giovani imprenditori. La sinergia nata tra istituto di credito e palazzo di città guarda alla erogazione di una percentuale in via di definizione a fondo perduto insieme ad una agevolazione per l’accesso al credito, a quanti, tra i 18 e i 40 anni presenteranno progetti meritevoli di finanziamento. Tre gli ambiti della progettazione: tutela e valorizzazione del territorio, sviluppo della conoscenza e dell’innovazione e inclusione sociale, con una ricaduta occupazione sul territorio gravinese. I dettagli durante il convegno di questa mattina.

Ma le novità viaggiano anche su altri binari. Acqua e pietra si coniugano. Solitari testimoni di un legame con il passato che si vuole ristabilire. Ha qualcosa di solenne la mistura tra due degli elementi che hanno costituito la primogenitura del territorio. Era la vigilia della campionaria gravinese, quando in Giunta veniva approvata la delibera del progetto esecutivo per la realizzazione di percorsi naturalistici nell'area della gravina di Gravina collegati al Museo dell'Acqua e della Pietra.
Nel padiglione istituzionale della Fiera San Giorgio è possibile ammirare il modello che spiega il progetto approvato. A breve il bando di gara per i lavori. E la soddisfazione dell’assessore alle espressività artistiche e culturali, Laura Marchetti.
All’interno dell’area dedicata alla fiera degli animali e alle botteghe di utensili un tempo indispensabili per gi allevatori, gli animali tornano ad esibirsi.

In tarda mattinata e in serata alle 19 tre cavali murgesi fino a qualche settimana fa allo stato brado, si esibiranno in libertà. La prova più dura è stata quella di addestrare tre fattrici destinate alla riproduzione, sfruttando il “natural horsemanship”, un metodo per ottenere i risultati desiderati senza l’uso della forza, né la dominanza, né la coercizione. Tra principi di psicologia pratica e comunicazione, disponibilità e lavoro di squadra. «Quello di oggi è uno spettacolo da non perdere», assicurano gli addestratori pionieri, originari di Crispiano.

Il piacere di rivivere la storia torna prepotentemente domani mattina, in occasione alle 10 della corsa all’anello. In un grande rodeo attrezzato, con una tribuna da 480 posti a sedere di cui 80 per disabili, otto fantini da Palo del Colle, quattro da Cassano, otto da Gravina e due da Matera si sfideranno, provando ad infilare una piccola asta in un anello sospeso, a tre metri di altezza.

Quale sarà il miglior “cavaliere” in campo?

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