GRAVINA IN PUGLIA (BA) - Intesa striminzita tra la 720esima fiera di San Giorgio e il bel tempo.
Eppure l’affluenza non conosce stop. La pioggia non ferma i visitatori e allunga l’attesa per il corteo rievocativo. Le precipitazioni previste anche per la giornata di domani, domenica 27 aprile, hanno indotto l’amministrazione comunale di concerto con l’associazione “Conte G. di Monfort” a rinviare il corteo storico di chiusura della manifestazione; con l’obiettivo di permettere ai cittadini di godere a pieno e in condizioni meteo favorevoli di una sfilata più ricca degli anni passati, tra 500 figuranti e una rappresentanza reclutata tra i protagonisti di “Federicus”.
La riproposizione delle atmosfere della divina commedia slittano a sabato 3 maggio.
Partenza dalla scuola S. Giovanni Bosco alle ore 17.30, arrivo in fiera alle 21 per lo spettacolo rievocativo sul Sommo poeta all’interno dell’Inferno, Purgatorio e Paradiso con a margine i fuochi piromusicali. Nonostante la pioggia incessante, i numeri restano molto soddisfacenti. 28.000 sono i visitatori paganti che hanno fatto ingresso in fiera. A questi vanno aggiunti bambini e varie rappresentanze dei comuni, nonché espositori. Un incremento di pubblico rispetto agli anni passati, che lascia intendere una fiera radicata, un appuntamento atteso e consolidato. «Neanche la pioggia riesce a fermare l’affluenza. Siamo pienamente soddisfatti. Sicuramente senza precipitazioni la risposta sarebbe stata ancora maggiore, ma è andata così.
La soddisfazione più grande resta il consenso del pubblico, che mai come quest’anno ha manifestazione tanta approvazione per la campionaria», ha chiosato il sindaco Alesio Valente. Ricco il programma della giornata di domani. Il piacere di rivivere la storia torna prepotentemente in mattinata, in occasione alle 10 della corsa all’anello. In un grande rodeo attrezzato, con una tribuna da 480 posti a sedere di cui 80 per disabili, otto fantini da Palo del Colle, quattro da Cassano, otto da Gravina e due da Matera si sfideranno, provando ad infilare una piccola asta in un anello sospeso a tre metri di altezza. Previsto, inoltre, per le 11 nella sala convegni “Laboratorio del gusto su frumento, olio e legumi della Murgia Alta”, a cura della “Condotta delle Murge” Slow Food. Atteso ancora tanto pubblico.
Partenza dalla scuola S. Giovanni Bosco alle ore 17.30, arrivo in fiera alle 21 per lo spettacolo rievocativo sul Sommo poeta all’interno dell’Inferno, Purgatorio e Paradiso con a margine i fuochi piromusicali. Nonostante la pioggia incessante, i numeri restano molto soddisfacenti. 28.000 sono i visitatori paganti che hanno fatto ingresso in fiera. A questi vanno aggiunti bambini e varie rappresentanze dei comuni, nonché espositori. Un incremento di pubblico rispetto agli anni passati, che lascia intendere una fiera radicata, un appuntamento atteso e consolidato. «Neanche la pioggia riesce a fermare l’affluenza. Siamo pienamente soddisfatti. Sicuramente senza precipitazioni la risposta sarebbe stata ancora maggiore, ma è andata così.
La soddisfazione più grande resta il consenso del pubblico, che mai come quest’anno ha manifestazione tanta approvazione per la campionaria», ha chiosato il sindaco Alesio Valente. Ricco il programma della giornata di domani. Il piacere di rivivere la storia torna prepotentemente in mattinata, in occasione alle 10 della corsa all’anello. In un grande rodeo attrezzato, con una tribuna da 480 posti a sedere di cui 80 per disabili, otto fantini da Palo del Colle, quattro da Cassano, otto da Gravina e due da Matera si sfideranno, provando ad infilare una piccola asta in un anello sospeso a tre metri di altezza. Previsto, inoltre, per le 11 nella sala convegni “Laboratorio del gusto su frumento, olio e legumi della Murgia Alta”, a cura della “Condotta delle Murge” Slow Food. Atteso ancora tanto pubblico.
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