BARI - Il Circolo della Vela Bari partecipa alla Est 105, regata internazionale che unisce le due sponde dell’Adriatico, sostenendo l’associazione di promozione sociale «VelaKi well being sailing» che da anni, affiliata come organismo nazionale all’Unione Italiana Vela Solidale, utilizza la navigazione a vela nell’ambito del disagio fisico, psichico e sociale.
La partenza della regata Est 105 è prevista per mercoledì 30 aprile. Da ieri pomeriggio l'imbarcazione che avrà a bordo lo speciale equipaggio del Circolo della Vela è ormeggiata al Cus Bari, per mettere a punto gli ultimi dettagli prima della partenza.
«Una regata per vincere il disagio», è questo il nome del progetto portato avanti con passione e dedizione dall’associazione che è riuscita a creare un un equipaggio di 5 velisti con problemi psichici che, dopo un’attenta valutazione medica da parte dei dirigenti dei Centri di Salute Mentale ASL BA (area 4/5), sono stati ritenuti idonei a partecipare al progetto e alla regata. «Una regata per vincere il disagio» è giunta quest’anno alla sua terza edizione e, dopo i successi maturati in occasione della Est 105 (2012) e della Brindisi - Corfu (2013), torna a correre, stavolta con i colori del Circolo della Vela Bari, alla Bari – Herceg Novi. La regata prenderà il via mercoledì 30 aprile e sarà per “Velaki” unaoccasione importante per sensibilizzare il pubblico e i partecipanti a problematiche sociali spesso trascurate, oltre che per promuovere uno stile di vita sano, rispettoso di sé e della natura che ci circonda, e pacifico.
«Visto il buon esito della nostra partecipazione a questa edizione, mi auguro che nella prossima rassegna si possa collaborare ancora meglio» aveva detto l’anno scorso Fabrizio Cillo, ideatore e conduttore del progetto «VelaKi well being sailing». Un meglio che è arrivato grazie al sostegno offerto dal CV Bari, da sempre sensibile e attento alle problematiche sociali e di inclusione. I cinque ragazzi che costituiscono l’equipaggio speciale a bordo del Sun Odissey 45.1, insieme a due medici e due skipper, forti di una preparazione teorica e pratica svoltasi nelle acque antistanti di Monopoli e Polignano a Mare durante il periodo invernale, sono felicissimi di ripetere anche quest’anno l’esperienza che portano avanti da tre anni e realizzata questa volta grazie al sostegno Dipartimento di Salute Mentale ASL Area 4/5, del Coni, della FIV e del CV Bari. Le edizioni passate ne hanno, infatti, dimostrato l’utilità. «I partecipanti hanno vissuto emozioni intense, nonostante la stanchezza accumulata durante la lunga notte di traversata – ha sottolineato Cillo-. Un urlo di gioia è nato spontaneamente, una volta giunti a destinazione. Non ci resta che aspettare per vedere, anche in questa occasione, come sia faticoso ma bello vincere il disagio sulle acque di un mare solidale».
La partenza della regata Est 105 è prevista per mercoledì 30 aprile. Da ieri pomeriggio l'imbarcazione che avrà a bordo lo speciale equipaggio del Circolo della Vela è ormeggiata al Cus Bari, per mettere a punto gli ultimi dettagli prima della partenza.
«Una regata per vincere il disagio», è questo il nome del progetto portato avanti con passione e dedizione dall’associazione che è riuscita a creare un un equipaggio di 5 velisti con problemi psichici che, dopo un’attenta valutazione medica da parte dei dirigenti dei Centri di Salute Mentale ASL BA (area 4/5), sono stati ritenuti idonei a partecipare al progetto e alla regata. «Una regata per vincere il disagio» è giunta quest’anno alla sua terza edizione e, dopo i successi maturati in occasione della Est 105 (2012) e della Brindisi - Corfu (2013), torna a correre, stavolta con i colori del Circolo della Vela Bari, alla Bari – Herceg Novi. La regata prenderà il via mercoledì 30 aprile e sarà per “Velaki” unaoccasione importante per sensibilizzare il pubblico e i partecipanti a problematiche sociali spesso trascurate, oltre che per promuovere uno stile di vita sano, rispettoso di sé e della natura che ci circonda, e pacifico.
«Visto il buon esito della nostra partecipazione a questa edizione, mi auguro che nella prossima rassegna si possa collaborare ancora meglio» aveva detto l’anno scorso Fabrizio Cillo, ideatore e conduttore del progetto «VelaKi well being sailing». Un meglio che è arrivato grazie al sostegno offerto dal CV Bari, da sempre sensibile e attento alle problematiche sociali e di inclusione. I cinque ragazzi che costituiscono l’equipaggio speciale a bordo del Sun Odissey 45.1, insieme a due medici e due skipper, forti di una preparazione teorica e pratica svoltasi nelle acque antistanti di Monopoli e Polignano a Mare durante il periodo invernale, sono felicissimi di ripetere anche quest’anno l’esperienza che portano avanti da tre anni e realizzata questa volta grazie al sostegno Dipartimento di Salute Mentale ASL Area 4/5, del Coni, della FIV e del CV Bari. Le edizioni passate ne hanno, infatti, dimostrato l’utilità. «I partecipanti hanno vissuto emozioni intense, nonostante la stanchezza accumulata durante la lunga notte di traversata – ha sottolineato Cillo-. Un urlo di gioia è nato spontaneamente, una volta giunti a destinazione. Non ci resta che aspettare per vedere, anche in questa occasione, come sia faticoso ma bello vincere il disagio sulle acque di un mare solidale».
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