TARANTO - Il giudice del lavoro di Taranto Sebastiano Gentile ha condannato l'Ilva a pagare 18 mensilità il lavoratore e dirigente dell'Unione sindacale di base (Usb) licenziato il 3 settembre scorso per violazioni in materia di sicurezza.
Non è stata invece accolta la richiesta di reintegro dell'operaio, che lavorava nel reparto Mof (Movimento ferroviario), lo stesso in cui il 30 ottobre scorso morì il 29enne Claudio Marsella.
Non è stata invece accolta la richiesta di reintegro dell'operaio, che lavorava nel reparto Mof (Movimento ferroviario), lo stesso in cui il 30 ottobre scorso morì il 29enne Claudio Marsella.