di Alex Nardelli - Missione compiuta, la Juventus di Antonio Conte accede alle semifinali di Europa League superando il Lione per 2-1 e vincendo quindi anche nella gara di ritorno. Decidono la partita le reti di Andrea Pirlo su calcio di punizione, e di Claudio Marchisio, intervallati dal pari dei francesi con Briand. Oggi si saprà quale sarà l’avversaria dei bianconeri in queste semifinali, tra Benfica, Siviglia e Valencia.
Ottima gara da parte della Juventus, che fin dal primo minuto ha preso in mano il match, concedendo poco o niente alla squadra di Remi Garde, trovando presto il vantaggio con l’ennesima perla di un grande campione quale Andrea Pirlo, che su calcio piazzato non ha lasciato scampo all’incolpevole portiere del Lione. Da li in poi la Vecchia Signora ha allentato un po’ la presa, lasciando un po’ più di campo agli avversari, che ne hanno approfittato, con gli ottimi Lacazette e Briand, con il secondo che ha trovato il pari e messo paura a Tevez e compagni. Nel finale invece, soprattutto dopo l’ingresso di Llorente, la squadra di Conte ha ripreso a macinare gioco, trovando anche la rete della vittoria con Marchisio. Migliori in campo Asamoah e Tevez. Il primo, continua a regalare prestazioni di alto spessore, con corsa e dribbling da esterno sinistro puro, frutto di tanta applicazione, che anche ieri hanno messo in difficoltà la retroguardia del Lione. Tevez invece ha fatto molto movimento, cercando spesso e volentieri il gol che lo avrebbe fatto sbloccare in Europa dopo tanti anni di digiuno.
Male invece la gestione del pallone in mediana, spesso e volentieri approssimativa, che ha portato i centrocampisti bianconeri, soprattutto Vidal, a perdere troppe volte palla, consentendo le ripartenze degli avversari. Negativa infine anche la prestazione di Vucinic, troppo impreciso e senza il passo necessario per poter ambire ad un posto da titolare nell’immediato.
La prossima partita la Juventus la disputerà lunedì alle ore 20:45 al Friuli, contro l’Udinese di Francesco Guidolin, una squadra ostica che può creare qualche fastidio alla Madama, in cerca dei punti necessari a garantirsi lo scudetto in anticipo.
Ottima gara da parte della Juventus, che fin dal primo minuto ha preso in mano il match, concedendo poco o niente alla squadra di Remi Garde, trovando presto il vantaggio con l’ennesima perla di un grande campione quale Andrea Pirlo, che su calcio piazzato non ha lasciato scampo all’incolpevole portiere del Lione. Da li in poi la Vecchia Signora ha allentato un po’ la presa, lasciando un po’ più di campo agli avversari, che ne hanno approfittato, con gli ottimi Lacazette e Briand, con il secondo che ha trovato il pari e messo paura a Tevez e compagni. Nel finale invece, soprattutto dopo l’ingresso di Llorente, la squadra di Conte ha ripreso a macinare gioco, trovando anche la rete della vittoria con Marchisio. Migliori in campo Asamoah e Tevez. Il primo, continua a regalare prestazioni di alto spessore, con corsa e dribbling da esterno sinistro puro, frutto di tanta applicazione, che anche ieri hanno messo in difficoltà la retroguardia del Lione. Tevez invece ha fatto molto movimento, cercando spesso e volentieri il gol che lo avrebbe fatto sbloccare in Europa dopo tanti anni di digiuno.
Male invece la gestione del pallone in mediana, spesso e volentieri approssimativa, che ha portato i centrocampisti bianconeri, soprattutto Vidal, a perdere troppe volte palla, consentendo le ripartenze degli avversari. Negativa infine anche la prestazione di Vucinic, troppo impreciso e senza il passo necessario per poter ambire ad un posto da titolare nell’immediato.
La prossima partita la Juventus la disputerà lunedì alle ore 20:45 al Friuli, contro l’Udinese di Francesco Guidolin, una squadra ostica che può creare qualche fastidio alla Madama, in cerca dei punti necessari a garantirsi lo scudetto in anticipo.