Kiev attacca con esercito, Mosca: "Vergogna"
(Foto: EPA) |
Ad annunciarlo il ministro degli interni ucraino sulla sua pagina Facebook.
L'operazione antiterrorismo è iniziata a Sloviansk" città dell'est dell'Ucraina, dove ieri uomini armati filo-russi hanno preso edifici dei servizi di polizia e di sicurezza. Lo ha annunciato annunciato il ministro degli Interni ucraino Arsen Avakov sulla sua pagina Facebook sottolineando "che Dio sia con noi". Avakov non ha fornito ulteriori dettagli mentre messaggi sui vari social network riferiscono di sparatorie nella città, ma senza trovare al momento conferme. Ieri sera il ministro aveva denunciato una "aggressione" russa, dopo la serie di attacchi ad edifici delle forze di sicurezza nella città russofona dell'Ucraina orientale, al confine con la Russia. Ieri sera il Consiglio di Sicurezza ucraino si è riunito per più di tre ore, in seguito agli attacchi nell'est, ma nessuna decisione è stata ufficialmente annunciata al termine dell'incontro.
La replica di Mosca: l'ordine di usare l'esercito per sopprimere le proteste nell'Ucraina orientale è vergognoso: lo sostiene il ministero degli Esteri russo dopo l'annuncio in tv del presidente ucraino Turcinov. Mosca intende portare la crisi nel sud-est ucraino al Consiglio di sicurezza dell'Onu e all'Osce per una discussione urgente.
Intanto il Consiglio di Sicurezza dell'Onu terra' una riunione di emergenza sull'Ucraina questa sera alle 20.00 locali, le 02.00 del mattino in Italia. Lo rende noto il Palazzo di Vetro, precisando che si tratta di un meeting a porte chiuse.