La Settimana Santa in Puglia in 45 suggestivi scatti

BARI - La Settima Santa in Puglia in quarantacinque scatti. Da domani 12 aprile fino al 6 maggio 2014, una delle strutture museali più grandi d’Italia, il MuDi - Museo Diocesano di Taranto, ospita “A piccoli passi”, il nuovo progetto fotografico di Carlos Solito, fotografo scrittore e filmaker, 36 anni,  dedicato alla sua terra di origine. Si tratta di un viaggio lentissimo, senza tempo, fatto di centimetri che nella loro infinita, sentita, antica, dolorosa somma fanno la Settimana Santa in Puglia. Durante i giorni del Giovedì, Venerdì e Sabato Santo, fino alla Domenica di Pasqua, devoti, addolorate, penitenti, incappucciati rallentano il loro metabolismo, per dedicarsi, anima e corpo, lentamente, a piccoli passi (da qui il titolo della mostra fotografica) al millenario sentimento di fede.

La mostra propone, uno scatto alla volta, piano piano, come l’andatura di una processione, le fasi salienti della Passione, Morte e Resurrezione di Cristo per le varie realtà cittadine indagate: Taranto per iniziare e poi i comuni di Grottaglie, Pulsano, Castellaneta, Francavilla Fontana. Ogni centro, unicum di tradizioni, ha proposto, in sostanza, i tasselli che compongono il puzzle d’insieme per la lettura dei rituali della Settimana Santa in questo angolo di Puglia. Timidi gesti di fede, sguardi ammirati, veglie e preghiere costruiscono un reportage in bianco e nero carico di pathos che ripercorre le nuance e i chiaroscuri di un neorealismo tutto meridionale.

Le foto A Piccoli Passi, sono in totale 45 (quarantacinque) e tracciano un percorso comprensibile delle fase salienti della Settimana Santa. Non a caso s’inizia con la vestizione degli incappucciati, che s’incamminano per il viaggio della penitenza, fino alla fotografia finale di Cristo Risorto. In considerazione della scelta stilistica del reportage, l’Autore ha prediletto la bicromia bianco e nero che rende la saggezza dell’uomo, dell’evento, della comunanza di fede e devozione in bilico tra antico e presente perché le tradizioni, soprattutto quelle del Sud Italia (e della Puglia), sono folclore e quindi passato che si rinnova, si ripropone.
Inoltre, parallelamente, wowo Gallery proporrà A Piccoli Passi in chiave street art dal 14 aprile al 14 maggio 2014. In Abruzzo, a Penne (Pescara), e nei pressi di Milano, a Parabiago, il format wowo Gallery, che ogni mese migra tra i muri d’Italia, metterà in mostra diversi fotografi internazionali per far diventare le piazze e i vicoli dei piccoli centri, da nord a sud, delle vere e proprie gallerie d’arte a cielo aperto.

Informazioni e prenotazioni: MuDi - Museo Diocesano, vico Seminario 1 - Taranto, tel. 099.4709636
Periodo: dal 12 aprile (vernissage 19.00) al 6 maggio 2014
Orari visite: dal 12 al 20 aprile tutti i giorni 10.00-12.00 e 17.00-21.00; dal 21 aprile al 6 maggio, giovedì 9.30-12.00 e 16.30-19.30, sabato e domenica 9.30-12.00

La mostra  fotografica A Piccoli Passi è promossa dalla nota OZ Film al cui attivo ci sono importanti collaborazioni in produzioni cinematografiche come Io non ho paura di Gabriele Salvatores, La Terra di Sergio Rubini, Il passato è una terra straniera di Daniele Vicari e, tra gli ultimi lavori, la seguitissima fiction televisiva Braccialetti rossi. Il produttore Francesco Lopez, per il quale Carlos Solito ha già curato la regia del docufilm ALL’ANM di Rolling Stone, virgoletta così A Piccoli Passi: “Quando le guardo le fotografie di Carlos riscopro un Sud, il mio, il nostro Sud, così vero, puro nel bene e nel male, attuale si ma con un sapore nostalgico, magico, che sa di De Sica, Visconti, Pasolini”.
Collaboratore di alcuni periodici San Paolo ha permesso la media partnership con il nuovissimo, e già diffuso, settimanale Credere diretto da Don Antonio Rizzolo che, nello stesso periodo della mostra dedicherà alla stessa un reportage all’interno del magazine che sarà distribuito gratuitamente durante l’evento. La nota photo editor e studiosa della fotografia Giovanna Calvenzi, descrive così A Piccoli Passi: “Carlos Solito ci accompagna in un lungo viaggio in bianco e nero, intenso, drammatico, magistralmente composto. Un viaggio nella profondità delle emozioni, nella rappresentazione della spiritualità. Ogni sua immagine è una costruzione di equilibri fatti da forza narrativa e lirica".
Patrocinata dall’agenzia regionale per il turismo Puglia Promozione, dalla Società Geografica Italiana l’iniziativa è contemplata tra gli eventi 2014 dell’Ente Premio Sele d’Oro Mezzogiorno che per il suo trentesimo anniversario ha investito Carlos Solito come ambasciatore-narratore del Sud Italia. Il fondatore Carmine Pignata a proposito ha dichiarato: “Abbiamo conosciuto questo Ulisse del Sud anni fa, quando è approdato sulle sponde del fiume Sele. Il suo racconto del nostro Mezzogiorno, che sia scrittura fotografia o video, è un poema che merita di essere letto, ammirato, ascoltato”.