di Marco Masciopinto - Mentire 'nuoce gravemente alla nostra salute'. Secondo alcuni ricercatori statunitensi dell'Università di Notre Dame (Indiana), dire bugie può favorire disturbi come mal di testa e raffreddori, ma anche l'insorgere di stati di malinconia o di depressione.
La scoperta degli studiosi americani è il frutto di un'analisi durata dieci settimane e condotta su un campione di circa 100 volontari di entrambi i sessi e di età compresa tra i 18 e i 71 anni. Tutti i partecipanti sono stati invitati a sottoporsi, settimana dopo settimana, alla macchina della verità e a rispondere a una serie di domande sulle abitudini abbracciate tutti giorni. Ma con una differenza: a un primo gruppo di partecipanti gli esperti hanno raccomandato di dire sempre la verità e di considerare che all'occorrenza, anziché mentire, avrebbero potuto non rispondere alla domanda in questione e chiedere di passare alla successiva. A un secondo gruppo di volontari, invece, non è stato detto nulla.
Il risultato? Il primo gruppo di partecipanti, ovvero quelli che hanno potuto non rispondere a certe domande piuttosto che mentire, hanno dimostrato di godere di un maggior benessere psico-fisico. D'altra parte, i volontari che hanno mentito - e in particolari quelli che hanno raccontato almeno tre bugie a settimana - hanno dato segni di malessere. Dire bugie può provocare un indebolimento del sistema immunitario - traducibile in disturbi quali mal di testa, mal di gola e raffreddore. Continuerete a dire ancora bugie?