ROMA - Grande successo per la sessione primaverile della Prova di ammissione ai corsi di laurea triennale e a ciclo unico per l'anno accademico 2014-15. L’Ateneo presieduto da Emma Marcegaglia realizza un +19% di domande, mentre la media nazionale per la scelta dell’università è in sensibile calo.
Continua la forte crescita delle domande di ammissione alla LUISS che, quest’anno, per la sessione primaverile del test d’ingresso, registra il record storico.
In netta controtendenza rispetto a tutti gli indicatori nazionali – che riportano negli ultimi 10 anni un calo di iscrizioni fino al 20% – l’Università intitolata a Guido Carli fa il pieno di domande con un +19% rispetto allo scorso anno.
Per quanto riguarda il bacino di attrazione, la distribuzione geografica degli iscritti al test vede un significativo aumento dei fuori sede. Risultati particolarmente positivi al Nord d’Italia dove cresce sempre di più l’interesse delle aspiranti matricole verso la realtà formativa dell’Ateneo di Confindustria.
Sulla scelta del corso di studi: aumenti importanti per Economia e Management ed Economics and Business così come per Giurisprudenza, seguita, poi ,da Scienze Politiche.
Sui risultati ottenuti dalla Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, il suo Vice Presidente Esecutivo Luigi Serra commenta: ”In un momento di grande incertezza e di crisi economica diffusa, è forte il desiderio di molte famiglie di investire nell’istruzione dei propri figli. La nostra Università – continua Serra – che si caratterizza per un tasso di abbandono vicino allo zero, una percentuale di inserimento nel mercato del lavoro, ad un anno dalla laurea, dell’80% a fronte di una media nazionale del 60%, si conferma la scelta di molte famiglie per invertire la tendenza e scommettere su percorsi formativi con orizzonti globali e prospettive professionali sicure”.
Il Direttore Generale Giovanni Lo Storto aggiunge: “L’incremento di domande premia, da una parte, un modello attento all’internazionalizzazione e all’immediata “occupabilità ” dei nostri laureati; dall’altra è frutto di una nuova formula di orientamento che, con la LUISS Summer School, consente agli studenti del 4° Superiore di scegliere con più consapevolezza il corso di studi universitario e di partecipare al test di ingresso con un anno di anticipo. Questo +19% ci sprona a migliorare e a un nuovo impegno per attrarre sempre più giovani di talento italiani e stranieri”.
Continua la forte crescita delle domande di ammissione alla LUISS che, quest’anno, per la sessione primaverile del test d’ingresso, registra il record storico.
In netta controtendenza rispetto a tutti gli indicatori nazionali – che riportano negli ultimi 10 anni un calo di iscrizioni fino al 20% – l’Università intitolata a Guido Carli fa il pieno di domande con un +19% rispetto allo scorso anno.
Per quanto riguarda il bacino di attrazione, la distribuzione geografica degli iscritti al test vede un significativo aumento dei fuori sede. Risultati particolarmente positivi al Nord d’Italia dove cresce sempre di più l’interesse delle aspiranti matricole verso la realtà formativa dell’Ateneo di Confindustria.
Sulla scelta del corso di studi: aumenti importanti per Economia e Management ed Economics and Business così come per Giurisprudenza, seguita, poi ,da Scienze Politiche.
Sui risultati ottenuti dalla Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, il suo Vice Presidente Esecutivo Luigi Serra commenta: ”In un momento di grande incertezza e di crisi economica diffusa, è forte il desiderio di molte famiglie di investire nell’istruzione dei propri figli. La nostra Università – continua Serra – che si caratterizza per un tasso di abbandono vicino allo zero, una percentuale di inserimento nel mercato del lavoro, ad un anno dalla laurea, dell’80% a fronte di una media nazionale del 60%, si conferma la scelta di molte famiglie per invertire la tendenza e scommettere su percorsi formativi con orizzonti globali e prospettive professionali sicure”.
Il Direttore Generale Giovanni Lo Storto aggiunge: “L’incremento di domande premia, da una parte, un modello attento all’internazionalizzazione e all’immediata “occupabilità ” dei nostri laureati; dall’altra è frutto di una nuova formula di orientamento che, con la LUISS Summer School, consente agli studenti del 4° Superiore di scegliere con più consapevolezza il corso di studi universitario e di partecipare al test di ingresso con un anno di anticipo. Questo +19% ci sprona a migliorare e a un nuovo impegno per attrarre sempre più giovani di talento italiani e stranieri”.