di Marco Masciopinto - Qualcuno li definisce ‘la peggior band’ del panorama rock italiano ma alle orecchie dei buoni consumatori di musica, i Management del Dolore Post Operatorio si sono rivelati la vera scoperta delle nuove generazioni musicali. ‘McMao’ è il secondo disco della band abruzzese (pubblicato per Color Sound Indie in coproduzione con MArteLabel e distribuito per Universal Music Italia), un progetto dal risultato eccellente, che coinvolge al primo ascolto: undici brani che spaziano dal cantautorato elettrico italiano al punk duro e deciso con toni ironici e accattivanti ma mai banali.
Il quartetto ‘folle’ si è fatto notare dagli addetti ai lavori vincendo importanti festival nazionali come ‘L’Italia Wave e ‘L’Upload Festival’. Successivamente sono arrivati i grandi riconoscimenti: nel 2011 vengono premiati come la ‘Band Rivelazione MarteLive’ e Miglior Band Live Emergente’ due anni dopo. Buffi, divertenti e spietati, il giovane quartetto è tutto questo.
La copertina che raffigura Mao TseTungin stile clown di McDonald. Non avrete ricevuto mica una denuncia, giusto?
‘’Dalla Cina per ora, denunce non sono arrivate’’.
Perché questa scelta?
‘’E' un quadro di Giuseppe Veneziano, ora che sapete che si tratta di Mao, forse questa domanda perde il suo valore, visto che la risposta è semplice’’.
Ci raccontate la lavorazione di questo nuovo progetto?
‘’Ci siamo impegnati tanto insieme al nostro caro MaxStirner Fusaroli. E' stato un parto lungo ed abbiamo deciso di lavorare su noi stessi piuttosto che fare il remake del nostro pirmo disco. Visto che nel mondo musicale la regola è questa’’.
Come ci si sente a essere definiti una delle migliori rock band emergenti?
‘’Qualcuno ha anche detto che siamo i peggiori, ma alla fine è la stessa cosa’’.
Secondo voi, quali sono gli elementi fondamentali per una buona riuscita di un live?
‘’Il sudore e la concentrazione. Poi, se riesci a bere ed essere ugualmente concentrato, l'alcool potrebbe diventare fondamentale, ma non è detto’’.
La situazione attuale nel mondo politico. Ci credete nella svolta?
‘’Politicamente,speriamo che vada sempre peggio, altrimenti non sapremmo che cavolo di canzoni scrivere. Quando le cose vanno bene, non abbiamo di che parlare’’.
Voi da che parte state?
‘’Dalla parte di quelli che se lo prendono in quel posto, in tutti i sensi’’.
Avremo l’onore di ascoltarvi anche in Puglia?
‘’Ci veniamo una volta al mese’’.
Contatti:
http://www.managementdeldolorepostoperatorio.it/
https://www.facebook.com/managementdeldolorepostoperatorio
Il quartetto ‘folle’ si è fatto notare dagli addetti ai lavori vincendo importanti festival nazionali come ‘L’Italia Wave e ‘L’Upload Festival’. Successivamente sono arrivati i grandi riconoscimenti: nel 2011 vengono premiati come la ‘Band Rivelazione MarteLive’ e Miglior Band Live Emergente’ due anni dopo. Buffi, divertenti e spietati, il giovane quartetto è tutto questo.
La copertina che raffigura Mao TseTungin stile clown di McDonald. Non avrete ricevuto mica una denuncia, giusto?
‘’Dalla Cina per ora, denunce non sono arrivate’’.
Perché questa scelta?
‘’E' un quadro di Giuseppe Veneziano, ora che sapete che si tratta di Mao, forse questa domanda perde il suo valore, visto che la risposta è semplice’’.
Ci raccontate la lavorazione di questo nuovo progetto?
‘’Ci siamo impegnati tanto insieme al nostro caro MaxStirner Fusaroli. E' stato un parto lungo ed abbiamo deciso di lavorare su noi stessi piuttosto che fare il remake del nostro pirmo disco. Visto che nel mondo musicale la regola è questa’’.
Come ci si sente a essere definiti una delle migliori rock band emergenti?
‘’Qualcuno ha anche detto che siamo i peggiori, ma alla fine è la stessa cosa’’.
Secondo voi, quali sono gli elementi fondamentali per una buona riuscita di un live?
‘’Il sudore e la concentrazione. Poi, se riesci a bere ed essere ugualmente concentrato, l'alcool potrebbe diventare fondamentale, ma non è detto’’.
La situazione attuale nel mondo politico. Ci credete nella svolta?
‘’Politicamente,speriamo che vada sempre peggio, altrimenti non sapremmo che cavolo di canzoni scrivere. Quando le cose vanno bene, non abbiamo di che parlare’’.
Voi da che parte state?
‘’Dalla parte di quelli che se lo prendono in quel posto, in tutti i sensi’’.
Avremo l’onore di ascoltarvi anche in Puglia?
‘’Ci veniamo una volta al mese’’.
Contatti:
http://www.managementdeldolorepostoperatorio.it/
https://www.facebook.com/managementdeldolorepostoperatorio