BRINDISI. Grandi novità nella provincia di Brindisi: dopo un lungo lavoro di preparazione, in questi giorni, presso il Salone di Rappresentanza della Provincia di Brindisi, si è provveduto alla firma dell’"Accordo di programma 2013/2016 per l’integrazione scolastica e sociale degli alunni con disabilità frequentanti le scuole di ogni ordine e grado della provincia di Brindisi".
Si tratta di una importante scelta che va nella direzione del sostegno dei ragazzi e dei giovani diversamente abili nell’ambito del loro percorso formativo e scolastico. Un aiuto anche per le famiglie dei giovani e giovanissimi ai quali questo accordo è destinato. Il documento, della validità di tre anni, è stato sottoscritto dal Commissario Straordinario della Provincia Cesare Castelli, dai Dirigenti degli Uffici di Piano degli Ambiti Territoriali Sociali della Provincia di Brindisi, dal Direttore generale ASL/NIAT, dal Dirigente dell’Ufficio Scolastico provinciale oltre ai Dirigenti scolastici degli istituti di ogni ordine e grado della provincia di Brindisi. Lo scopo dell’accordo di programma è quello di portare a piena attuazione le leggi e le direttive internazionali, nazionali e regionali previste per l’integrazione culturale e sociale delle persone disabili.
I ragazzi e le loro famiglie, potranno contare su un documento in grado di offrire certezze su aspetti importanti della vita di ogni ragazzo disabile a scuola a cominciare dagli insegnanti di sostegno favorendo, altresì, l’impiego di volontari e la comunicazione fra scuola, famiglia, servizi sanitari e sociali locali. Il tutto garantendo la partecipazione all’elaborazione del Piano Educativo Individualizzato per ogni soggetto capace di garantire un progetto di vita e di formazione coerente con le potenzialità individuali.
Per quanto riguarda le finalità di questo documento, sono la promozione dell’integrità sociale e formativa dei ragazzi e dei bambini diversamente abili che vengono così posti al centro di tutti quei delicati passaggi connessi all’individuazione dei suoi bisogni speciali, alle modalità di intervento, alla sinergia delle azioni per contribuire a realizzare al meglio il progetto educativo, didattico, sociale e riabilitativo per quanti frequentano le scuole dell’intero Territorio provinciale eventualmente trovandosi in difficoltà a causa di qualche disabilità .
Daniele Martini
Si tratta di una importante scelta che va nella direzione del sostegno dei ragazzi e dei giovani diversamente abili nell’ambito del loro percorso formativo e scolastico. Un aiuto anche per le famiglie dei giovani e giovanissimi ai quali questo accordo è destinato. Il documento, della validità di tre anni, è stato sottoscritto dal Commissario Straordinario della Provincia Cesare Castelli, dai Dirigenti degli Uffici di Piano degli Ambiti Territoriali Sociali della Provincia di Brindisi, dal Direttore generale ASL/NIAT, dal Dirigente dell’Ufficio Scolastico provinciale oltre ai Dirigenti scolastici degli istituti di ogni ordine e grado della provincia di Brindisi. Lo scopo dell’accordo di programma è quello di portare a piena attuazione le leggi e le direttive internazionali, nazionali e regionali previste per l’integrazione culturale e sociale delle persone disabili.
I ragazzi e le loro famiglie, potranno contare su un documento in grado di offrire certezze su aspetti importanti della vita di ogni ragazzo disabile a scuola a cominciare dagli insegnanti di sostegno favorendo, altresì, l’impiego di volontari e la comunicazione fra scuola, famiglia, servizi sanitari e sociali locali. Il tutto garantendo la partecipazione all’elaborazione del Piano Educativo Individualizzato per ogni soggetto capace di garantire un progetto di vita e di formazione coerente con le potenzialità individuali.
Per quanto riguarda le finalità di questo documento, sono la promozione dell’integrità sociale e formativa dei ragazzi e dei bambini diversamente abili che vengono così posti al centro di tutti quei delicati passaggi connessi all’individuazione dei suoi bisogni speciali, alle modalità di intervento, alla sinergia delle azioni per contribuire a realizzare al meglio il progetto educativo, didattico, sociale e riabilitativo per quanti frequentano le scuole dell’intero Territorio provinciale eventualmente trovandosi in difficoltà a causa di qualche disabilità .
Daniele Martini