BARI - È stato presentato oggi a Palazzo di Città il 6° Festival internazionale di Danze e Culture del Mediterraneo “Ya Salam Babylon Festival”, organizzato dall’associazione culturale Al Nour e patrocinata dal Comune, in programma a Bari da 2 al 4 maggio prossimi.
All’evento hanno partecipato l’assessore alle Politiche educative, Accoglienza e Pace Fabio Losito, Angela Cataldo e Francesca Cucumazzo, che hanno curato la direzione artistica dell’evento e Maurizio Ferrandino presidente della Fedac (Federazione associazioni per la cultura) di Bari.
Il festival, a spiccata vocazione interculturale, nasce dall’amore verso i popoli mediterranei con il proposito di promuovere la cultura dell’accoglienza tra persone di cultura e religione diversa attraverso il linguaggio universale della danza e della musica.
Le performance artistiche proposte dal cartellone celebrano, attraverso le belle arti, la storia e l’antropologia dei popoli mediterranei, fortemente identitari e dalla notevole capacità attrattiva.
“Bari e il suo territorio - ha dichiarato l’assessore Losito - nei prossimi giorni si trasformeranno nel palcoscenico ideale per la promozione dell’accoglienza e della fratellanza universale tra i popoli grazie alla formula vincente proposta dal festival, una manifestazione che, anno dopo anno, arricchisce il livello dell’offerta culturale della città”.
Angela Cataldo ha illustrato i dettagli della manifestazione, che toccherà diverse location cittadine: dall’hotel Palace alla Vallisa a piazza del Ferrarese, ai teatri Nuovo Abeliano e Forma.
L’organizzatrice ha puntato l’accento sul talento di ballerini e danzatori quali l’israeliana Orit Matsfir, l’egiziano Mohammed El Hosseny, la sensuale spagnola Morgana, l’esplosivo indiano Sunny Singh, la coreografa marocchina Samara Aziza, le italiane Anastasia Francaviglia, Lucia Zahara e Barbara Giannantoni.
Tra gli spettacoli, “Oriental Dreams”, che lega la tradizione andalusa a quella mediorientale unendo il flamenco con la danza araba, e il musical sui colori e i profumi dell’India “Bollywood - El Viaje” con la partecipazione di attori internazionali.
Tra gli eventi collaterali della tre giorni del festival, i worhshop e gruppi di studio per l’approfondimento delle diverse tecniche e stili di danza tenuti da maestri di fama internazionale, la mostra fotografica di Pino Maiorano, la mostra di pittura “Universi” di Anna Maria Mazzacane, conferenze e incontri letterari, una gara di ballo di danze orientali, flamenco e Bolliwood e un laboratorio di 4 ore di make-up teatrale.
Per ulteriori informazioni e pe ril programma completo http://www.babylonapuliafestival.it
All’evento hanno partecipato l’assessore alle Politiche educative, Accoglienza e Pace Fabio Losito, Angela Cataldo e Francesca Cucumazzo, che hanno curato la direzione artistica dell’evento e Maurizio Ferrandino presidente della Fedac (Federazione associazioni per la cultura) di Bari.
Il festival, a spiccata vocazione interculturale, nasce dall’amore verso i popoli mediterranei con il proposito di promuovere la cultura dell’accoglienza tra persone di cultura e religione diversa attraverso il linguaggio universale della danza e della musica.
Le performance artistiche proposte dal cartellone celebrano, attraverso le belle arti, la storia e l’antropologia dei popoli mediterranei, fortemente identitari e dalla notevole capacità attrattiva.
“Bari e il suo territorio - ha dichiarato l’assessore Losito - nei prossimi giorni si trasformeranno nel palcoscenico ideale per la promozione dell’accoglienza e della fratellanza universale tra i popoli grazie alla formula vincente proposta dal festival, una manifestazione che, anno dopo anno, arricchisce il livello dell’offerta culturale della città”.
Angela Cataldo ha illustrato i dettagli della manifestazione, che toccherà diverse location cittadine: dall’hotel Palace alla Vallisa a piazza del Ferrarese, ai teatri Nuovo Abeliano e Forma.
L’organizzatrice ha puntato l’accento sul talento di ballerini e danzatori quali l’israeliana Orit Matsfir, l’egiziano Mohammed El Hosseny, la sensuale spagnola Morgana, l’esplosivo indiano Sunny Singh, la coreografa marocchina Samara Aziza, le italiane Anastasia Francaviglia, Lucia Zahara e Barbara Giannantoni.
Tra gli spettacoli, “Oriental Dreams”, che lega la tradizione andalusa a quella mediorientale unendo il flamenco con la danza araba, e il musical sui colori e i profumi dell’India “Bollywood - El Viaje” con la partecipazione di attori internazionali.
Tra gli eventi collaterali della tre giorni del festival, i worhshop e gruppi di studio per l’approfondimento delle diverse tecniche e stili di danza tenuti da maestri di fama internazionale, la mostra fotografica di Pino Maiorano, la mostra di pittura “Universi” di Anna Maria Mazzacane, conferenze e incontri letterari, una gara di ballo di danze orientali, flamenco e Bolliwood e un laboratorio di 4 ore di make-up teatrale.
Per ulteriori informazioni e pe ril programma completo http://www.babylonapuliafestival.it
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