ROMA - Il traffico di esseri umani si contrasta punendo i clienti delle prostitute, e non le 'lucciole'. La raccomandazione arriva direttamente dal Consiglio d'Europa, che esorta gli Stati membri a seguire il metodo utilizzato da anni in Svezia: un sistema che, a quanto pare, funziona.
L'invito è contenuto nel rapporto su prostituzione e schiavitù moderna in Europa. Il documento è stato votato a larga maggioranza dall'assemblea: ai Paesi si chiede di "valutare la penalizzazione dell'acquisto di servizi sessuali". In pratica, va sanzionato chi acquista e non chi vende il proprio corpo, spesso sotto costrizione con violenze, umiliazioni e ricatti.
L'invito è contenuto nel rapporto su prostituzione e schiavitù moderna in Europa. Il documento è stato votato a larga maggioranza dall'assemblea: ai Paesi si chiede di "valutare la penalizzazione dell'acquisto di servizi sessuali". In pratica, va sanzionato chi acquista e non chi vende il proprio corpo, spesso sotto costrizione con violenze, umiliazioni e ricatti.
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Attualità
Il proibizionismo è l’acqua del pesce Mafia ed è meglio evitare questo dove si può, come il sesso a pagamento tra adulti e consenzienti. In effetti, in Svezia la prostituzione non è affatto diminuita, bensì tale attività è finita nel sommerso in luoghi nascosti dove è meglio amministrata e sfruttata dalla criminalità.
RispondiEliminaIn più, è meglio per tutti gli Stati dell’Europa continentale legalizzare e tassare la prostituzione per combattere la crisi e diminuire l’Austerità.