di Alex Nardelli - Fondamentale vittoria per la Juventus di Antonio Conte, che superando in rimonta un tenace Sassuolo, si porta davvero ad un passo da uno scudetto sudatissimo. La gara di ieri ha visto la squadra allenata da Eusebio Di Francesco dare letteralmente battaglia, passando anche in vantaggio con il gol di Simone Zaza, giovane bomber in comproprietà proprio con la Vecchia Signora. Ma la Juve ha reagito da grande squadra qual'è, è trascinata da un Tevez in condizione stratosferica ha affossato i neroverdi, con reti proprio dell'argentino, di Marchisio e del bomber spagnolo Fernando Llorente. Sempre + 8 la distanza dalla Roma di Garcia e possibita di diventare Campioni D'Italia lunedì prossimo a Torino contro l'Atalanta.
Una squadra tenace, vogliosa di fare e spietata quella bianconera, in grado di ribaltare il vantaggio avversario, un gol a freddo pesante come un macigno arrivato su errore di Ogbonna e Buffon. Proprio l'ex Torino si è mostrato come quello più in difficoltà, commettendo tanti, troppi errori, che hanno costretto Conte a sostituire il difensore con Bonucci. Il portierone juventino invece stranamente in difficoltà con il pallone bagnato, si è reso colpevole di un grave errore in occasione del vantaggio del Sassuolo, subendo gol sul suo stesso palo. Come già detto la reazione è avvenuta grazie agli uomini più in forma della Madama, ossia Tevez, Marchisio e Llorente, che hanno chiuso la difficile pratica Sassuolo. Il primo in particolare ha messo letteralmente in croce la difesa avversaria cercando più volte la rete, fino a trovarla con un tiro potente che non ha lasciato scampo a Pegolo. Un vero leader l'argentino, che sta letteralmente prendendo in mano la sua squadra, proprio quello di cui Il mister bianconero aveva bisogno. Benissimo anche il principino Marchisio, che oltre a segnare ha fatto molto lavoro in mediana, dove ha brillato anche Pogba. Infine lo spagnolo Llorente, poco presente fino alla terza realizzazione della sua squadra ad opera sua. Il toro di Pamplona, da consumato bomber d'area ha sfruttato alla perfezione la prima occasione buona capitatagli.
Il prossimo match sarà fondamentale per Buffon e compagni. Infatti saranno chiamati ad un'altra impresa, quella di ribaltare il 2-1 subito in Portogallo nella semifinale di andata di Europa League contro il Benfica. Una gara apertissima proprio in virtù del gol segnato fuori casa da Tevez.
Una squadra tenace, vogliosa di fare e spietata quella bianconera, in grado di ribaltare il vantaggio avversario, un gol a freddo pesante come un macigno arrivato su errore di Ogbonna e Buffon. Proprio l'ex Torino si è mostrato come quello più in difficoltà, commettendo tanti, troppi errori, che hanno costretto Conte a sostituire il difensore con Bonucci. Il portierone juventino invece stranamente in difficoltà con il pallone bagnato, si è reso colpevole di un grave errore in occasione del vantaggio del Sassuolo, subendo gol sul suo stesso palo. Come già detto la reazione è avvenuta grazie agli uomini più in forma della Madama, ossia Tevez, Marchisio e Llorente, che hanno chiuso la difficile pratica Sassuolo. Il primo in particolare ha messo letteralmente in croce la difesa avversaria cercando più volte la rete, fino a trovarla con un tiro potente che non ha lasciato scampo a Pegolo. Un vero leader l'argentino, che sta letteralmente prendendo in mano la sua squadra, proprio quello di cui Il mister bianconero aveva bisogno. Benissimo anche il principino Marchisio, che oltre a segnare ha fatto molto lavoro in mediana, dove ha brillato anche Pogba. Infine lo spagnolo Llorente, poco presente fino alla terza realizzazione della sua squadra ad opera sua. Il toro di Pamplona, da consumato bomber d'area ha sfruttato alla perfezione la prima occasione buona capitatagli.
Il prossimo match sarà fondamentale per Buffon e compagni. Infatti saranno chiamati ad un'altra impresa, quella di ribaltare il 2-1 subito in Portogallo nella semifinale di andata di Europa League contro il Benfica. Una gara apertissima proprio in virtù del gol segnato fuori casa da Tevez.