Ruvo di Puglia: arrestato 27 enne rumeno per sfruttamento della prostituzione
BARI - Accompagnava una giovane ragazza rumena in una roulotte nei pressi della sp 231, alle porte di Ruvo di Puglia (Ba), ed i carabinieri lo hanno arrestato con l'accusa di favoreggiamento della prostituzione. Si tratta di un cittadino rumeno di 27 anni.
L'uomo, a bordo di una Ford Focus di proprietà di un altro romeno, già coinvolto in passato in indagini sullo sfruttamento della prostituzione, e' stato notato più volte accompagnare la connazionale in una roulotte in sosta in un fondo agricolo.
L'uomo è stato rinchiuso nel carcere di Trani, mentre il proprietario dell'autovettura invece e' stato denunciato. (AGI).
L'uomo, a bordo di una Ford Focus di proprietà di un altro romeno, già coinvolto in passato in indagini sullo sfruttamento della prostituzione, e' stato notato più volte accompagnare la connazionale in una roulotte in sosta in un fondo agricolo.
L'uomo è stato rinchiuso nel carcere di Trani, mentre il proprietario dell'autovettura invece e' stato denunciato. (AGI).
Basta con questo illogico reato di favoreggiamento dell'altrui prostituzione (articolo 3 n. 8 Legge 75/1958). Suggerisco di sollevare la questione di legittimità costituzionale della detta branchia normativa, poiché tale sembra in contrasto con gli articoli 3 comma primo, 13 comma primo e 17 comma primo della Costituzione Italiana, siccome le leggi devono essere uguali per tutti, la libertà personale è inviolabile ed i cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e sen'armi. In più, l'articolo 3 della Convenzione ONU 1949-51 prevede il fatto illecito in esame solo dove lo permette la legislazione nazionale dello Stato che ha ratificato (l'Italia nel 1980) la succitata norma internazionale.
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