di Nicola Zuccaro. La Puglia - attraverso la città di Bari - contribuirà al rafforzamento delle relazioni economiche e politiche fra l'Italia e l'Azerbaigian. La reciproca e vicendevole convinzione è emersa all'unisono
al termine del colloquio fra Vaquif Sadiqov - Ambasciatore azero in Italia ed il Sindaco di Bari Michele Emiliano assistito, per l'occasione, dall'Assessore Comunale al Marketing Territoriale Antonio Vasile.
Il massimo rappresentante della diplomazia azera incalzato dal Giornale di Puglia ha rilasciato - al margine del colloquio svoltosi a Palazzo di Città nella mattinata di mercoledì 16 aprile - un'importante dichiarazione sull'odierna crisi diplomatica fra la Russia e l'Ucraina.
La posizione dell'Azerbaigian su quanto sta accadendo nei rapporti fra il Governo di Mosca e quello di Kiev è di assoluto rispetto dell'indipendenza dell'Ucraina - precisa Sadiqov - che aggiunge: "quanto sta accadendo in queste ore vìola sia la sovranità politica che l'integrità territoriale" .
Elementi - prosegue l'Ambasciatore - ribaditi anche nel corso dei consessi presso le Nazioni Unite. E' una problematica - prosegue Sadiqiv - particolarmente sentita in Azerbaigian perchè in passato - conclude - "il nostro paese è stato occupato per più del 20% dall'Armenia" provocando l'esodo di più di 1 milione di rifugiati. Un monito affinchè non si ripeta una simile vicenda caratterizzata da conseguenze drammatiche.
Il massimo rappresentante della diplomazia azera incalzato dal Giornale di Puglia ha rilasciato - al margine del colloquio svoltosi a Palazzo di Città nella mattinata di mercoledì 16 aprile - un'importante dichiarazione sull'odierna crisi diplomatica fra la Russia e l'Ucraina.
La posizione dell'Azerbaigian su quanto sta accadendo nei rapporti fra il Governo di Mosca e quello di Kiev è di assoluto rispetto dell'indipendenza dell'Ucraina - precisa Sadiqov - che aggiunge: "quanto sta accadendo in queste ore vìola sia la sovranità politica che l'integrità territoriale" .
Elementi - prosegue l'Ambasciatore - ribaditi anche nel corso dei consessi presso le Nazioni Unite. E' una problematica - prosegue Sadiqiv - particolarmente sentita in Azerbaigian perchè in passato - conclude - "il nostro paese è stato occupato per più del 20% dall'Armenia" provocando l'esodo di più di 1 milione di rifugiati. Un monito affinchè non si ripeta una simile vicenda caratterizzata da conseguenze drammatiche.