MILANO - Il superboss di Cosa Nostra Bernardo Provenzano, 81 anni, è stato ricoverato all'ospedale San Paolo di Milano.
Qualche giorno fa era stato trasferito dal carcere di Parma a quello di Opera, alle porte del capoluogo lombardo, dove è rinchiuso anche anche Totò Riina. Di recente la Cassazione aveva negato a Provenzano la sospensione del regime di detenzione 41 bis, chiesta dai legali.
Il capomafia è affetto da patologie neurologiche "incompatibili con il carcere", secondo gli avvocati. Diverso il parere dalla Direzione nazionale antimafia che ritiene Provenzano ancora, potenzialmente, in grado di dare ordini a Cosa Nostra. Provenzano fu catturato nel 2006 dopo una lunga latitanza. È stato condannato più volte all'ergastolo.
Qualche giorno fa era stato trasferito dal carcere di Parma a quello di Opera, alle porte del capoluogo lombardo, dove è rinchiuso anche anche Totò Riina. Di recente la Cassazione aveva negato a Provenzano la sospensione del regime di detenzione 41 bis, chiesta dai legali.
Il capomafia è affetto da patologie neurologiche "incompatibili con il carcere", secondo gli avvocati. Diverso il parere dalla Direzione nazionale antimafia che ritiene Provenzano ancora, potenzialmente, in grado di dare ordini a Cosa Nostra. Provenzano fu catturato nel 2006 dopo una lunga latitanza. È stato condannato più volte all'ergastolo.