Svolta storica al comune di Bisceglie: approvato l'adeguamento del Piano regolatore al Putt della Regione

BISCEGLIE - Il Consiglio Comunale del 4 aprile 2014 rimarrà nella storia di Bisceglie. Sono stati approvati i vincoli e norme urbanistiche che vanno a coniugare il progresso e lo sviluppo edilizio con i valori dell’ambiente,della tutela dei beni storici e culturali, degli ulivi e degli alberi secolari, dei muretti a secco e dell’intero agro biscegliese. Il provvedimento approvato preserva l città da speculazioni edilizie e da interventi edificatori che vadano a compromettere e cancellare l’identità storica e culturale tracciata dai nostri padri o a compromettere il sistema e l’equilibrio del nostro ambiente naturale, della nostra campagna e del nostro mare. Sono stati recepiti gli indirizzi della Regione Puglia, espressi di recente con le linee guida del piano paesaggistico regionale del’Assessore Regionale Barbanente, nonché gli indirizzi già adottati dalle amministrazioni Spina 1 e Spina 2 con i documenti preliminari del nuovo PUG, già approvati da diversi organi ed enti durante la conferenza di copianificazione tenutasi presso la Regione Puglia. Tali indirizzi saranno da ora in poi norme vigenti e cogenti, strumento di civiltà e sviluppo sostenibile. “E’ inspiegabile - ha dichiarato il sindaco Spina - l’abbandono al momento della votazione del punto di PD e PDL, evidentemente interessati soltanto a vedere e a misurare i riflessi di una delle più grandi riforme strutturali della storia comunale di Bisceglie sulle particelle e sulle proprietà individuali. Spero che nell’esame delle osservazioni, che tutti i cittadini potranno fare per tutelare i loro diritti e i loro interessi legittimi, questi partiti assenti al voti possano recuperare il senso primario dell’interesse pubblico anteponendo la città agli interessi di bottega. Il provvedimento adottata richiedeva onestà coraggio e modernità di una classe dirigente e ho voluto dare l’esempio a quei partiti assenti riportando durante il consiglio comunale la notizia che proprio un immobile di proprietà della mia famiglia riceve un vincolo dall’adeguamento in questione che io stesso ho recepito favorevolmente perché forse ne diminuisce il valore economico ma certamente lo preserva per lasciarlo integro nella sua identità storica e affettiva anche in futuro. Ringrazio il dirigente dell’Ufficio Tecnico del Comune di Bisceglie e i suoi collaboratori per l’onestà e la competenza profuse nella stesura dell’importante documento e tutti quei consiglieri comunali che hanno partecipato con onestà intellettuale alla votazione finale mettendo da parte pressioni ed interessi particolari emersi da altre parti durante la seduta consiliare. Proprio per questo ho chiesto appositamente al Segretario Generale di trasmettere la registrazione della ripresa televisiva dell’intera seduta consiliare alla competente Procura della Repubblica presso cui pende da tempo un’indagine sulle questioni discusse in consiglio comunale”.