TOKYO - Le azioni di capitano ed equipaggio del traghetto Sewol, affondato mercoledì al largo delle coste meridionali della Corea del Sud, sono "equivalenti all'omicidio".
E' durissimo il giudizio della presidente Park Geun-hye: "Gli atti di capitano e alcuni membri dell'equipaggio sono del tutto incomprensibili e inaccettabili, equivalgono all'omicidio".
Intano la procura sudcoreana che indaga sull'affondamento del Sewol, sta verificando le ipotesi di eventuali responsabilità penali della Chonghaejin Marine, l'operatore del traghetto. Nel mirino, secondo i media di Seul, proprietari e dirigenti della società , cui è stato vietato di lasciare il Paese, a causa dello scadente addestramento dell'equipaggio di fronte a situazioni di emergenza.
E' durissimo il giudizio della presidente Park Geun-hye: "Gli atti di capitano e alcuni membri dell'equipaggio sono del tutto incomprensibili e inaccettabili, equivalgono all'omicidio".
Intano la procura sudcoreana che indaga sull'affondamento del Sewol, sta verificando le ipotesi di eventuali responsabilità penali della Chonghaejin Marine, l'operatore del traghetto. Nel mirino, secondo i media di Seul, proprietari e dirigenti della società , cui è stato vietato di lasciare il Paese, a causa dello scadente addestramento dell'equipaggio di fronte a situazioni di emergenza.