BARI - Il 16 aprile 2014 Cgil, Cisl, Uil di Puglia, con le rispettive segreterie delle categorie regionali dei Trasporti hanno incontrato l’assessore ai Trasporti, Giovanni Giannini, per esaminare lo stato dell’arte riguardo il Trasporto pubblico locale, Porti ed aeroporti, dorsale adriatica e Alta capacità Bari Napoli. Nel corso dell’incontro le organizzazioni sindacali hanno condiviso il percorso già avviato nel 2013 per l’adozione dei necessari provvedimenti relativi alla proroga dei contratti di servizio su gomma e ferrovia, per consentire la realizzazione di un Consorzio unico regionale delle aziende ferroviarie, propedeutico all’intermodalità del sistema ed all’integrazione tariffaria. Provvedimenti necessari per prepararsi al meglio alle procedure di ‘gara’ previste dalle direttive dell’UE.
A tal proposito Cgil, Cisl, Uil esprimono viva preoccupazione per le modalità con cui il Governo nazionale si sta approcciando alle procedure di gara, prevedendo, nell’apposito disegno di legge, premialità per chi effettua le gare entro i 18 mesi, e penalizzazione per quelle realtà, come la Puglia, che hanno, invece, deciso la proroga per consentire una migliore riorganizzazione dei servizi. Tali preoccupazioni avvalorano le scelte compiute da Cgil Cisl Uil e le categorie dei trasporti che a suo tempo hanno condiviso il Piano Regionale dei Trasporti pugliese. Inoltre i sindacati hanno condiviso l’obiettivo di rimodulare gli incentivi tariffari sugli abbonamenti dei pendolari, legandoli all’effettivo reddito certificato, nonché di intensificare ogni ulteriore azione possibile di controllo per combattere gli abusi. Riguardo le questioni legate ai porti pugliesi Cgil, Cisl, Uil ritengono si debba perseguire la via di una maggiore razionalizzazione e valorizzazione delle specializzazioni delle realtà pugliesi. Sugli aeroporti viene ribadita la necessità di una piena utilizzazione degli scali pugliesi esistenti in base ai bacini di utenza e alla loro economicità.
Nell’incontro ci si è soffermati anche sulle problematiche che, di fatto, ostacolano lo sviluppo dell’Alta capacità sulla linea ferroviaria Bari-Napoli e sulla dorsale adriatica nel tratto Termoli-Lesina. I sindacati esprimono, in tal senso, grande preoccupazione per i notevoli ritardi accumulati a seguito delle contrapposizioni manifestate dai soggetti istituzionali locali relativamente alla dorsale adriatica e per la sospensione dei lavori sul tratto Bari Napoli. Pertanto, i Segretari generali di Cgil Cisl Uil di Puglia hanno inviato una lettera di sollecitazione al Ministro Lupi affinché voglia attivare un tavolo di confronto decisionale. In conclusione i sindacati hanno ribadito all’assessore Giannini, la necessità di riprendere il tavolo di confronto sulle Opere Pubbliche per una rivisitazione ed un aggiornamento.
A tal proposito Cgil, Cisl, Uil esprimono viva preoccupazione per le modalità con cui il Governo nazionale si sta approcciando alle procedure di gara, prevedendo, nell’apposito disegno di legge, premialità per chi effettua le gare entro i 18 mesi, e penalizzazione per quelle realtà, come la Puglia, che hanno, invece, deciso la proroga per consentire una migliore riorganizzazione dei servizi. Tali preoccupazioni avvalorano le scelte compiute da Cgil Cisl Uil e le categorie dei trasporti che a suo tempo hanno condiviso il Piano Regionale dei Trasporti pugliese. Inoltre i sindacati hanno condiviso l’obiettivo di rimodulare gli incentivi tariffari sugli abbonamenti dei pendolari, legandoli all’effettivo reddito certificato, nonché di intensificare ogni ulteriore azione possibile di controllo per combattere gli abusi. Riguardo le questioni legate ai porti pugliesi Cgil, Cisl, Uil ritengono si debba perseguire la via di una maggiore razionalizzazione e valorizzazione delle specializzazioni delle realtà pugliesi. Sugli aeroporti viene ribadita la necessità di una piena utilizzazione degli scali pugliesi esistenti in base ai bacini di utenza e alla loro economicità.
Nell’incontro ci si è soffermati anche sulle problematiche che, di fatto, ostacolano lo sviluppo dell’Alta capacità sulla linea ferroviaria Bari-Napoli e sulla dorsale adriatica nel tratto Termoli-Lesina. I sindacati esprimono, in tal senso, grande preoccupazione per i notevoli ritardi accumulati a seguito delle contrapposizioni manifestate dai soggetti istituzionali locali relativamente alla dorsale adriatica e per la sospensione dei lavori sul tratto Bari Napoli. Pertanto, i Segretari generali di Cgil Cisl Uil di Puglia hanno inviato una lettera di sollecitazione al Ministro Lupi affinché voglia attivare un tavolo di confronto decisionale. In conclusione i sindacati hanno ribadito all’assessore Giannini, la necessità di riprendere il tavolo di confronto sulle Opere Pubbliche per una rivisitazione ed un aggiornamento.
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