Ucraina: Lavrov, l'Occidente è ipocrita

MOSCA - L'ipocrisia occidentale sulla crisi ucraina "supera ogni limite": e' l'accusa del ministro degli esteri russo Serghiei Lavrov, che ricorda come la rivolta di Maidan, malgrado "decine e decine di morti, sia stata definita democrazia, mentre si bollano come terrorismo le manifestazioni pacifiche che si tengono ora nel sud-est (russofono) del Paese". Lavrov denuncia inoltre che gli Usa non hanno dato alcuna spiegazione ragionevole sulla recente visita segreta a Kiev del capo della Cia. (ANSA).