OSTUNI (BR). Proseguono gli eventi nella Città Bianca: venerdì 4 aprile, a partire dalle ore 18 presso la Biblioteca Comunale si terrà l'incontro dal titolo "La Città Ideale", basato sulla relazione che il dottor Giuseppe Abbracciavento della “Fondazione Lelio Basso” di Roma terrà.
L’incontro, organizzato dall’Università delle Tre Età, rientra nel progetto "Lettura critica della realtà del nostro tempo" e vuole offrire un contributo di riflessione sui valori fondanti l’idea di Città e sulla traduzione in forme architettoniche delle visioni politiche e degli assetti sociali che hanno caratterizzato via via la storia dell’uomo.
Il relatore, avvalendosi di immagini e riferimenti storico-letterari fra i più significativi, accompagnerà i presenti in un viaggio accattivante che, partendo dalla civiltà greca e romana e attraversando Medioevo e Rinascimento, approda all’Illuminismo e alla Rivoluzione francese quando il termine ‘Comune‘ sostituisce le parole ‘ città borgo o villaggio‘ quasi cancellando storia e identità di secoli.
Con la Rivoluzione industriale e l’emersione di classi sociali e di ceti urbani nuovi prende corpo un’idea di città che la famosa tempera di Boccioni "La città che sale" prefigura in rapporto a bisogni nuovi e a forme inedite. Il resto è storia più vicina a noi.
"Una bella occasione" ha dichiarato Lorenzo Cirasino Presidente dell’UNITRE "per cercare di capire meglio i processi di riorganizzazione politico-istituzionali in atto, dal superamento amministrativo delle province alla creazione di città metropolitane e alla unione di comuni, e di programmazione dei servizi di area vasta per rispondere più efficacemente a nuovi bisogni . Insomma un contributo utile per continuare ad essere cittadini attivi e consapevoli, che guardano con attenzione al passato per capire meglio il presente e contribuire a creare il futuro".
Daniele Martini
L’incontro, organizzato dall’Università delle Tre Età, rientra nel progetto "Lettura critica della realtà del nostro tempo" e vuole offrire un contributo di riflessione sui valori fondanti l’idea di Città e sulla traduzione in forme architettoniche delle visioni politiche e degli assetti sociali che hanno caratterizzato via via la storia dell’uomo.
Il relatore, avvalendosi di immagini e riferimenti storico-letterari fra i più significativi, accompagnerà i presenti in un viaggio accattivante che, partendo dalla civiltà greca e romana e attraversando Medioevo e Rinascimento, approda all’Illuminismo e alla Rivoluzione francese quando il termine ‘Comune‘ sostituisce le parole ‘ città borgo o villaggio‘ quasi cancellando storia e identità di secoli.
Con la Rivoluzione industriale e l’emersione di classi sociali e di ceti urbani nuovi prende corpo un’idea di città che la famosa tempera di Boccioni "La città che sale" prefigura in rapporto a bisogni nuovi e a forme inedite. Il resto è storia più vicina a noi.
"Una bella occasione" ha dichiarato Lorenzo Cirasino Presidente dell’UNITRE "per cercare di capire meglio i processi di riorganizzazione politico-istituzionali in atto, dal superamento amministrativo delle province alla creazione di città metropolitane e alla unione di comuni, e di programmazione dei servizi di area vasta per rispondere più efficacemente a nuovi bisogni . Insomma un contributo utile per continuare ad essere cittadini attivi e consapevoli, che guardano con attenzione al passato per capire meglio il presente e contribuire a creare il futuro".
Daniele Martini