MOLFETTA (BA) - In occasione della mostra “Parigi in bicicletta”, a Molfetta, presso l’Auditorium “Achille Salvucci” del Museo Diocesano, il prossimo Sabato 17 maggio alle ore 20,00, (ingresso libero nel limite dei posti disponibili) avrà luogo il concerto di chiusura della rassegna che tanto successo sta ottenendo nella città pugliese, ospite in questi giorni della prima tappa del Giro d’Italia 2014.
Ad offrire le più belle canzoni francesi del Novecento al pubblico molfettese, grazie al Comune di Molfetta ed al Museo Parigino a Roma, sarà l’Ensemble Paris qui Chante con Cesare Nissirio, curatore della rassegna e chansonnier, Paolo Rozzi, uno dei più importanti fisarmonicisti italiani e Giovanni Truncellito al pianoforte con i suoi straordinari virtuosismi.
Ci voleva lo scorso Festival di Sanremo per riportare la canzone francese in televisione in controtendenza con il mercato anglo-americano. L’Ensemble Paris qui Chante lo fa da anni con straordinaria dedizione e con vivo successo. Certe melodie sono intramontabili e le “classiche” francesi sono sempre foriere di un vessillo troppo amato da varie generazioni per passare nel dimenticatoio. Artisti della statura di Joséphine Baker, Maurice Chevalier, Edith Piaf, Charles Trénet. Charles Aznavour, Yves Montand, Gilbert Becaud, Léo Ferré, Georges Brassens sono sempre vivi presso il grande pubblico internazionale.
Fra i brani in programma: La vie en rose, La mer, Les feuilles mortes, Hymne à l’amour, C’est si bon, Que reste-t-il de nos amours, La foule…
Molfetta potrà gustare questa bella musica, interpretata o scritta da questi grandi artisti , questa volta però dalla voce di Cesare Nissirio, noto protagonista della cultura francese in Italia, creatore di festival e di eventi culturali ma anche raffinato interprete della canzone dei nostri cugini d’oltralpe. I musicisti che gli si affiancano sono quanto mai vicini allo spirito e alle atmosfere di quella Parigi cara ai poeti e letterati di cui il programma offrirà ampia prova. Insomma, un concerto da non mancare per chi ama le belle emozioni.
Ad offrire le più belle canzoni francesi del Novecento al pubblico molfettese, grazie al Comune di Molfetta ed al Museo Parigino a Roma, sarà l’Ensemble Paris qui Chante con Cesare Nissirio, curatore della rassegna e chansonnier, Paolo Rozzi, uno dei più importanti fisarmonicisti italiani e Giovanni Truncellito al pianoforte con i suoi straordinari virtuosismi.
Ci voleva lo scorso Festival di Sanremo per riportare la canzone francese in televisione in controtendenza con il mercato anglo-americano. L’Ensemble Paris qui Chante lo fa da anni con straordinaria dedizione e con vivo successo. Certe melodie sono intramontabili e le “classiche” francesi sono sempre foriere di un vessillo troppo amato da varie generazioni per passare nel dimenticatoio. Artisti della statura di Joséphine Baker, Maurice Chevalier, Edith Piaf, Charles Trénet. Charles Aznavour, Yves Montand, Gilbert Becaud, Léo Ferré, Georges Brassens sono sempre vivi presso il grande pubblico internazionale.
Fra i brani in programma: La vie en rose, La mer, Les feuilles mortes, Hymne à l’amour, C’est si bon, Que reste-t-il de nos amours, La foule…
Molfetta potrà gustare questa bella musica, interpretata o scritta da questi grandi artisti , questa volta però dalla voce di Cesare Nissirio, noto protagonista della cultura francese in Italia, creatore di festival e di eventi culturali ma anche raffinato interprete della canzone dei nostri cugini d’oltralpe. I musicisti che gli si affiancano sono quanto mai vicini allo spirito e alle atmosfere di quella Parigi cara ai poeti e letterati di cui il programma offrirà ampia prova. Insomma, un concerto da non mancare per chi ama le belle emozioni.
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Cultura e Spettacoli