OLBIA - Un disastro su cui i giudici vogliono vederci più chiaro. I vertici regionali, provinciali e comunali della Protezione civile - in tutto 13 persone - sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla Procura di Tempio Pausania, in relazione alla mancata informazione alla popolazione di Olbia e Arzachena dell'imminente pericolo per l'alluvione del 18 novembre scorso.
Gli indagati dovranno rispondere di omicidio colposo per la morte di dieci persone, tra cui due bambini, e di disastro colposo.