FIRENZE - E' forse risolto il giallo che tormentava Firenze. Si chiama Riccardo Viti ed ha 55 anni l'idraulico fiorentino arrestato da polizia e carabinieri con l'accusa di aver violentato e ucciso Andreea Cristina Zamfir, la ragazza romena trovata crocifissa alla periferia del capoluogo fiorentino.
Secondo le indagini, l'uomo sarebbe anche responsabile di altre simili violenze avvenute negli scorsi anni.
E' stato preso nella sua casa all'immediata periferia nord di Firenze, vicino l'ospedale di Careggi (dove lavorerebbe la sua compagna). L'uomo avrebbe già fatto alcune ammissioni.
Polizia e Carabinieri hanno perquisito stamani la sua casa dove l'uomo, non sposato, vive con i genitori.
Si sarebbe giunti all'identificazione dell'uomo arrestato anche attraverso le indagini delle ultime ore, basate sulla sua descrizione da parte delle donne che avrebbe violentato negli scorsi anni.
LA CONFESSIONE CHOC - "Sono finito. Ormai non mi salva nessuno": sono le parole di Viti al momento del'arresto, quando è stato bloccato da polizia e carabinieri con l'accusa di aver violentato e ucciso la 26enne romena Andrea Cristina Zamfir.
Secondo le indagini, l'uomo sarebbe anche responsabile di altre simili violenze avvenute negli scorsi anni.
E' stato preso nella sua casa all'immediata periferia nord di Firenze, vicino l'ospedale di Careggi (dove lavorerebbe la sua compagna). L'uomo avrebbe già fatto alcune ammissioni.
Il luogo del ritrovamento del corpo |
Si sarebbe giunti all'identificazione dell'uomo arrestato anche attraverso le indagini delle ultime ore, basate sulla sua descrizione da parte delle donne che avrebbe violentato negli scorsi anni.
LA CONFESSIONE CHOC - "Sono finito. Ormai non mi salva nessuno": sono le parole di Viti al momento del'arresto, quando è stato bloccato da polizia e carabinieri con l'accusa di aver violentato e ucciso la 26enne romena Andrea Cristina Zamfir.
All'uomo gli investigatori sono arrivati anche ricostruendo il percorso della sua auto, da quando ha preso a bordo la giovane fino all'arrivo a Ugnano dove la vittima è stata trovata morta, con le immagini registrate dalle telecamere lungo le strade.