di Nicola Zuccaro - Scoprire gli spazi dimenticati della città e farli rivivere con nuove idee e proposte per il loro futuro (ri)utilizzo. E' la mission contenuta nel protocollo di collaborazione firmato
tra il Comune di Bari e Pop Hub per il recupero dei beni comunali come disposto da una delibera licenziata dalla Giunta lo scorso 4 aprile.
La finalità di questo progetto, già avviato dai comuni di Napoli e Bologna, sarà messo subito alla prova nella prossima settimana. Si inizierà il 15 maggio con la riapertura a Carrassi dell'Ex Mercato di Via Cagnazzi dalle 16 ale 18.
Si proseguirà il 16 maggio dalle 19 alle 21 all'ex Cinema Arena Moderno in Via Napoli 264. Il trittico degli appuntamenti - in attesa di quelli di Giugno - si concluderà il 17 maggio dalle 16 alle 19 presso la Casina e pista di pattinaggio della Pineta di San Francesco.
L'organizzazione di "Le cose che abbiamo in Comune" non anticipando i contenuti dei tre appuntamenti intende avviare un percorso di cittadinanza attiva e partecipata nella gestione del patrimonio comunale sulla stregua di quanto anticipato dal laboratorio sorto per il recupero della ex Caserma Rossani e in ossequio a quanto recitato dall'Art.118 della Costituzione della Repubblica Italiana che, richiamandosi al principio di sussidarietà, regola il rapporto fra cittadini ed enti locali in merito alla gestione e all'utilizzo dei beni pubblici.
La finalità di questo progetto, già avviato dai comuni di Napoli e Bologna, sarà messo subito alla prova nella prossima settimana. Si inizierà il 15 maggio con la riapertura a Carrassi dell'Ex Mercato di Via Cagnazzi dalle 16 ale 18.
Si proseguirà il 16 maggio dalle 19 alle 21 all'ex Cinema Arena Moderno in Via Napoli 264. Il trittico degli appuntamenti - in attesa di quelli di Giugno - si concluderà il 17 maggio dalle 16 alle 19 presso la Casina e pista di pattinaggio della Pineta di San Francesco.
L'organizzazione di "Le cose che abbiamo in Comune" non anticipando i contenuti dei tre appuntamenti intende avviare un percorso di cittadinanza attiva e partecipata nella gestione del patrimonio comunale sulla stregua di quanto anticipato dal laboratorio sorto per il recupero della ex Caserma Rossani e in ossequio a quanto recitato dall'Art.118 della Costituzione della Repubblica Italiana che, richiamandosi al principio di sussidarietà, regola il rapporto fra cittadini ed enti locali in merito alla gestione e all'utilizzo dei beni pubblici.