BARI - Condividere messaggi di promozione sociale, spot, cortometraggi e slogan, sulla prevenzione dei danni alla salute associati ai pericoli del web. Questo l’obiettivo principale del Festival Teen Explorer, progetto di promozione della salute per la prevenzione del cyberbullismo e dell’adescamento on line che ha coinvolto circa 1300 studenti delle scuole secondaria di primo e secondo grado della provincia di Bari .
Il progetto “Teen Explorers” è stato ideato dal Servizio di Psicologia-Progetto GIADA dell’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII di Bari, e realizzato in partnership con il G.I.A. (Gruppo Interdisciplinare Aziendale coordinato dal Dipartimento di Prevenzione ASL BA) il Servizio di Neuropsichiatria Infantile dell’Asl Bari, la Polizia Postale e l’Ufficio Scolastico Provinciale. Proposto in via sperimentale nel solo territorio della Provincia di Bari è stato inserito nel “Piano Strategico per la Promozione della Salute nelle Scuole” e realizzato nell’ambito del Protocollo d’Intesa sottoscritto dall’Assessorato al Welfare della Regione Puglia e l’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, con l’obiettivo di rendere sistematica l’attività di promozione dell’educazione alla salute nelle scuole attraverso un modello di governance interistituzionale.
L’impegno su questo tema innovativo è motivato dai dati allarmanti riportati quotidianamente dalla cronaca.
Lo studio presentato nel 2013 da Save the Children sull’uso delle tecnologie come strumento di pressione/aggressione/molestie all’interno dei gruppi di pari ha evidenziato che il 93% dei ragazzi, tra i 12 e 17 anni, possiede un personal computer e il 71% uno smartphon e che con questi strumenti si collegano quotidianamente ai social network, chattano, si messaggiano ecc… Tra gli intervistati il 75% percepisce il bullismo e le molestie/aggressioni da parte degli adulti tra i pericoli principali in questo momento, veicolati dalle nuove tecnologie.
Nel corso del Festival saranno presentati i dati locali e i prodotti di comunicazione sociale realizzati dagli studenti del nostro territorio sui pericoli del web.
Il progetto “Teen Explorers” è stato ideato dal Servizio di Psicologia-Progetto GIADA dell’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII di Bari, e realizzato in partnership con il G.I.A. (Gruppo Interdisciplinare Aziendale coordinato dal Dipartimento di Prevenzione ASL BA) il Servizio di Neuropsichiatria Infantile dell’Asl Bari, la Polizia Postale e l’Ufficio Scolastico Provinciale. Proposto in via sperimentale nel solo territorio della Provincia di Bari è stato inserito nel “Piano Strategico per la Promozione della Salute nelle Scuole” e realizzato nell’ambito del Protocollo d’Intesa sottoscritto dall’Assessorato al Welfare della Regione Puglia e l’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, con l’obiettivo di rendere sistematica l’attività di promozione dell’educazione alla salute nelle scuole attraverso un modello di governance interistituzionale.
L’impegno su questo tema innovativo è motivato dai dati allarmanti riportati quotidianamente dalla cronaca.
Lo studio presentato nel 2013 da Save the Children sull’uso delle tecnologie come strumento di pressione/aggressione/molestie all’interno dei gruppi di pari ha evidenziato che il 93% dei ragazzi, tra i 12 e 17 anni, possiede un personal computer e il 71% uno smartphon e che con questi strumenti si collegano quotidianamente ai social network, chattano, si messaggiano ecc… Tra gli intervistati il 75% percepisce il bullismo e le molestie/aggressioni da parte degli adulti tra i pericoli principali in questo momento, veicolati dalle nuove tecnologie.
Nel corso del Festival saranno presentati i dati locali e i prodotti di comunicazione sociale realizzati dagli studenti del nostro territorio sui pericoli del web.