Il corteo storico del 7 maggio è la sintesi di religione, devozione e tradizione. L’8 maggio, nel giorno festa patronale e dedicata ai pellegrini, dal molo Sant’Antonio alle 22.30 ci sarà uno spettacolo pirotecnico: il 9 sempre alle 22.30, nel giorno dedicato alla festa dei baresi e in cui si ricordano i 62 marinai che portarono a Bari le reliquie del santo di Myra, ci sarà la gara di spettacolo dei fuochi pirotecnici.
Un altro appuntamento è la mostra “Le birre di San Nicola” presso il fortino di Sant’Antonio. Dal 6 al 13 maggio verranno esposte delle etichette ispirate al vescovo di Myra che tra le altre cose, è protettore dei mastro birrai e bottai. Si tratta di una singolare iniziativa che diversifica il programma tipico delle festa patronale. Rimanendo sul tema delle birre, l’auspicio è che i baresi, nelle giornate di festa abbiano cura delle loro strade e del loro mare evitando di abbandonare dappertutto le bottiglie di birra vendute dalle bancarelle e dai bivacchi improvvisati su Lungomare. Negli anni scorsi centinaia di bottiglie di birra hanno letteralmente sporcato la città.
Per quanto riguarda la gestione del traffico e dei mezzi pubblici dalle 20 del 7 maggio alle 24 del 9 maggio saranno chiuse corso Vittorio Emanuele e le traverse con via Piccinni, da piazza Massari al teatro Margherita, una parte di corso Cavour, il lungomare Nazario Sauro fino al ponte di via Di Vagno e il lungomare Imperatore Augusto fino alla Basilica di San Nicola. Su tutte le strade interessate sarà vietata la sosta. Sono 17 le navette messe a disposizione dell’Amtab da Pane e pomodoro, Largo due Giugno e Ferrotramviaria.
