OSTUNI (BR) - Continuano le belle iniziative nella Città Bianca: nella giornata di ieri, 18 maggio, si è svolta la giornata formativa organizzata dal Circolo della Vela di Ostuni e dalla Associazione “GV3-a Gonfie Vele Verso la Vita” nell’ambito del progetto “Villaggio SOS: in Mare il futuro”.
Grazie alla collaborazione della Jonian Dolphin Conservation, le due associazioni hanno permesso ad un gruppo di 20 ragazzi della cooperativa Villaggio SOS di Ostuni, impegnata da decenni nell’attività di assistenza a minori in difficoltà, di vivere una intera giornata in mare, al largo delle coste tarantine, osservando i cetacei nel loro ambiente naturale.
Un’esperienza originale se si considera che l’uscita è stata guidata da un’equipe di ricercatori volontari che ha supportato le attività di avvistamento con competenza e professionalità. A bordo di TARAS, un Catamarano di 40 piedi dotato di strumentazioni scientifiche all’avanguardia per le attività di monitoraggio avvistamento e studio dei cetacei in mare aperto, i ragazzi sono stati coinvolti in attività scientifiche ma anche ludiche con l’intento di trasmettere in forma di gioco le conoscenze sulle profondità del mare.
Con grande entusiasmo, i ragazzi hanno avvistato in mattinata un gruppo di 5 tartarughe marine del tipo “Caretta caretta” e, nel primo pomeriggio, un folto branco di delfini del tipo “Stenella striata” che hanno continuato a nuotare e a saltare nei pressi dell’imbarcazione per lungo tempo.
Il progetto ha sancito l’inizio di una fruttuosa collaborazione tra il Circolo della Vela di Ostuni e la GV3, entrambe realtà appartenenti alla UISP-Unione Italiana Sport per Tutti; le due associazioni continueranno ad individuare e realizzare nuovi progetti con l’obiettivo di sensibilizzare e avvicinare il mondo del disagio sociale alla ricchezza incommensurabile dell’ambiente marino.
Daniele Martini
Grazie alla collaborazione della Jonian Dolphin Conservation, le due associazioni hanno permesso ad un gruppo di 20 ragazzi della cooperativa Villaggio SOS di Ostuni, impegnata da decenni nell’attività di assistenza a minori in difficoltà, di vivere una intera giornata in mare, al largo delle coste tarantine, osservando i cetacei nel loro ambiente naturale.
Un’esperienza originale se si considera che l’uscita è stata guidata da un’equipe di ricercatori volontari che ha supportato le attività di avvistamento con competenza e professionalità. A bordo di TARAS, un Catamarano di 40 piedi dotato di strumentazioni scientifiche all’avanguardia per le attività di monitoraggio avvistamento e studio dei cetacei in mare aperto, i ragazzi sono stati coinvolti in attività scientifiche ma anche ludiche con l’intento di trasmettere in forma di gioco le conoscenze sulle profondità del mare.
Con grande entusiasmo, i ragazzi hanno avvistato in mattinata un gruppo di 5 tartarughe marine del tipo “Caretta caretta” e, nel primo pomeriggio, un folto branco di delfini del tipo “Stenella striata” che hanno continuato a nuotare e a saltare nei pressi dell’imbarcazione per lungo tempo.
Il progetto ha sancito l’inizio di una fruttuosa collaborazione tra il Circolo della Vela di Ostuni e la GV3, entrambe realtà appartenenti alla UISP-Unione Italiana Sport per Tutti; le due associazioni continueranno ad individuare e realizzare nuovi progetti con l’obiettivo di sensibilizzare e avvicinare il mondo del disagio sociale alla ricchezza incommensurabile dell’ambiente marino.
Daniele Martini