I tarantini invitano su Facebook a non comprare il Bari Calcio

di Nicola Zuccaro - Questa pagina nasce per raccogliere foto e video inerenti la situazione societaria del Bari sperando che anche la terza asta vada deserta. E' il testo - da poche ore consultabile su Facebook - presso un neonato profilo che invita, sostanzialmente, a non acquistare il Bari Calcio. (Foto: pagina Facebook 'Non comprate la Bari')

Sullo sfondo della pagina la presenza di una sciarpa rossoblu conduce senza alcun dubbio all'origine tarantina di questa iniziativa che - mentre si va in scrittura - sta scatendando, sullo stesso social network, le prime reazioni, dure e pesanti, da parte da una parte della tifoseria biancorossa.

Essa auspica la permanenza del Taranto in Serie D. Di contro, non pochi sono i tarantini che invitano - in quantità quasi esponenziale - a non comprare il Bari Calcio, forse dimentichi della presenza, nella loro città, di problemi seri e gravi che, al cospetto di una sopravvivenza calcistica, non sono più rinviabili per la relativa risoluzione.

Torna così, dopo un ventennio, quella rivalità sportiva fra Bari e Taranto che, sopitasi nel tempo a causa delle contrapposte storie calcistiche, ha lasciato il posto a quella forse ancor più acerrima tra Bari e Lecce.

Al di là dell'avvicendamento geografico, in queste ore - si perdoni per una presunta difesa d'ufficio a favore di Bari e del Bari - la Puglia non sta presentando, in alcune sue latitudini, una bella immagine in termini di solidarietà civica e sportiva.