di Roberta Calò - “Parlando con un sordo/non urlare/sussurra/ti ascolterà prima”. Questo è l’invito della scrittrice Lucrezia De Feudis Silvestris che esordisce sul palcoscenico culturale pugliese con una delicata quanto penetrante raccolta di poesie “Il tempo non ha le scarpe”. I versi, partoriti da una mente che coglie l’universale nella semplicità del particolare, scivolano puri ed eterei in una dimensione superiore in cui la vita entra in punta di piedi.
La scrittrice non irrompe, ma lascia i suoi sensi liberi di attingere dal ventre delle emozioni per farne parole leggere, soffici, vaporose che investite di forza empirica, si trasformano in vento perché “nelle pieghe del tuo mantello/sono nascoste/le voci del mondo”. Sillabe e consonanti si fanno colori e l’autrice, spinta dal desiderio di dare un corpo alla sua poesia, trasforma i versi in tele astratte. L’autrice, infatti, si sperimenta come pittrice in dipinti che accompagnano il pubblico in un mistico confluire di immagini indefinite in cui non sono gli occhi, ma il cuore e la mente che suggeriscono soggetti e ambientazioni. Una meditativa liaison tra penna e pennello in cui l’idea sussurrata è molto più inebriante, più sublime, più coinvolgente di quella pronunciata a chiare lettere; ”Foschia all’orizzonte/cielo e mare/ nascosti, come amanti/ si baciano”.
Il volume sarà presentato dalla giornalista Caterina Cappelluti Altomare de “Il presidio del libro-Golosilettori” e moderato dal presidente dell’Associazione culturale “Noi che l’arte” Bari-Milano, Massimo Diodati in data 28 maggio 2014 ore 18:00 presso “Spazio Apulia” palazzo Barone Ferrara. C.so Vittorio Emanuele 102/A, Bari. Letture di poesie verranno alternate alle performance musicali di chitarra del maestro Nino Maddonni. A seguire lo scrittore Aldo Pezzarossa presenterà il vernissage della mostra di pittura; quest’ultima resterà aperta al pubblico dal 28 al 30 maggio dalle 17:00 alle 20:00.
La scrittrice non irrompe, ma lascia i suoi sensi liberi di attingere dal ventre delle emozioni per farne parole leggere, soffici, vaporose che investite di forza empirica, si trasformano in vento perché “nelle pieghe del tuo mantello/sono nascoste/le voci del mondo”. Sillabe e consonanti si fanno colori e l’autrice, spinta dal desiderio di dare un corpo alla sua poesia, trasforma i versi in tele astratte. L’autrice, infatti, si sperimenta come pittrice in dipinti che accompagnano il pubblico in un mistico confluire di immagini indefinite in cui non sono gli occhi, ma il cuore e la mente che suggeriscono soggetti e ambientazioni. Una meditativa liaison tra penna e pennello in cui l’idea sussurrata è molto più inebriante, più sublime, più coinvolgente di quella pronunciata a chiare lettere; ”Foschia all’orizzonte/cielo e mare/ nascosti, come amanti/ si baciano”.
Il volume sarà presentato dalla giornalista Caterina Cappelluti Altomare de “Il presidio del libro-Golosilettori” e moderato dal presidente dell’Associazione culturale “Noi che l’arte” Bari-Milano, Massimo Diodati in data 28 maggio 2014 ore 18:00 presso “Spazio Apulia” palazzo Barone Ferrara. C.so Vittorio Emanuele 102/A, Bari. Letture di poesie verranno alternate alle performance musicali di chitarra del maestro Nino Maddonni. A seguire lo scrittore Aldo Pezzarossa presenterà il vernissage della mostra di pittura; quest’ultima resterà aperta al pubblico dal 28 al 30 maggio dalle 17:00 alle 20:00.