di Nicola Zuccaro - Perchè fischiare l'inno di Mameli? Nella follia collettiva emersa all'Olimpico di Roma, in occasione della Finale della Tim Cup che ha contrapposto il Napoli alla Fiorentina, c'è spazio anche
a questa domanda. (FOTO: ANSA)
Non solo un interrogativo - che va al di là della doverosa solidarietà con la cantante salentina Alessandra Amoroso espressa dalla nostra testata per la valorizzazione del Made in Puglia - ma anche e sopratutto una riflessione, una ricerca sulle ragioni di questo atto intollerante ; non nuovo in occasione di questo evento sportivo. Nel 2011 a sottoporsi alla salve di fischi fu Arisa. La vincitrice uscente di Sanremo rivelò a margine della Finale che oppose Napoli e Juventus di aver respirato un clima da guerra.
A due anni di distanza, la cronaca ha confermato, oltre a questo quadro, anche il fatto che l'ultimo atto di questa competizione calcistica, a livello nazionale, rappresenti la fotografia di un Paese malato e diviso. Ragion per la quale è lecito porgere e porgersi anche la seguente domanda: dov'è l'Unità d'Italia?
Non solo un interrogativo - che va al di là della doverosa solidarietà con la cantante salentina Alessandra Amoroso espressa dalla nostra testata per la valorizzazione del Made in Puglia - ma anche e sopratutto una riflessione, una ricerca sulle ragioni di questo atto intollerante ; non nuovo in occasione di questo evento sportivo. Nel 2011 a sottoporsi alla salve di fischi fu Arisa. La vincitrice uscente di Sanremo rivelò a margine della Finale che oppose Napoli e Juventus di aver respirato un clima da guerra.
A due anni di distanza, la cronaca ha confermato, oltre a questo quadro, anche il fatto che l'ultimo atto di questa competizione calcistica, a livello nazionale, rappresenti la fotografia di un Paese malato e diviso. Ragion per la quale è lecito porgere e porgersi anche la seguente domanda: dov'è l'Unità d'Italia?