di Maurizio Parodi - In Italia, i lettori di ebook sono 320 mila, il 64% in più rispetto al 2012: quasi uno su dieci dei frequentatori abituali delle biblioteche (qualcosa come 5 milioni di utenti) che si stanno attrezzando per fornire questo tipo di servizio, attivo dal 2009. Interessa circa 4.000 strutture pubbliche che nel 2013 hanno aumentato i download del 202%, sfiorando i due milioni.
In altre parole, i libri elettronici stanno facendo da traino alla lettura, riportando nelle biblioteche quei lettori che, per mancanza di tempo, avevano smesso di ricorrere al prestito: perlopiù uomini tra i 30 e 40 anni, la categoria professionalmente più impegnata, che consultano i cataloghi la sera e scaricano in media 24 libri l'anno, contro i 17 dei fruitori tradizionali.
Nuove modalità di approccio ai “testi” e nuova linfa (più “liquida”) per le biblioteche, giacché da lì arriva un libro su cinque di tutti quelli letti in Italia.
