Marò: per il M5s il Governo Renzi peggio di Monti

BARI - Non cala l’attenzione del Movimento Cinque Stelle sulla questione Marò. Dopo le pressioni fatte con mozioni, risoluzioni ed un’interpellanza urgente, anche nel question time, tenutosi oggi a Montecitorio, i deputati 5 Stelle della Commissione Affari Esteri hanno chiesto al Ministro Mogherini se il Governo intenda far rientrare in Italia i due fucilieri di marina per il 25 maggio prossimo così da garantire il loro diritto al voto per le prossime elezioni europee, come già avvenuto sotto il governo Monti. Nonché quale strategia l’Esecutivo intenda avviare per una immediata soluzione della vicenda, a causa dei tempi lunghi che la procedura di arbitrato comporterebbe.

Nella sue risposte il Ministro Mogherini ha confermato che i due fucilieri non rientreranno per il 25 maggio, dal momento che non ci sono tempi certi in merito al loro ritorno e che la situazione è tutt’altro che di semplice gestione. “Renzi chiede il silenzio stampa sui marò ma la verità è che al momento sta riuscendo persino a fare peggio del governo Monti – dichiara il deputato pugliese della Commissione Affari Esteri Emanuele Scagliusi (M5S) – La farsa sull’internazionalizzazione recitata dal ministro Mogherini, tenuta guarda caso proprio mentre l’ambasciatore De Mistura veniva silurato in pompa magna, consegna a questo e ai Governi precedenti il premio dell’inconcludenza. Purtroppo, i nostri due fucilieri pugliesi pagano il prezzo di un Esecutivo poco credibile a livello internazionale. Dopo due anni di totale immobilismo, è inevitabile che il risultato sia questo. Chiediamo – conclude Scagliusi (M5S) – che il Governo assicuri il rispetto del diritto internazionale coinvolgendo le istituzioni sovranazionali e che permetta ai militari di essere processati in Italia. Tuttavia, qualora l’immobilismo di Renzi continui, siamo pronti a prendere le iniziative diplomatiche necessarie in modo autonomo, ponendoci già come futura forza di Governo”.