BARI - L’impresa sportiva è solo sfiorata. La Pharma Volley Giuliani di Triggiano riesce a ribaltare il 3-0 subito in trasferta da Prisma Bari, grazie ad una prestazione memorabile contro una squadra che non ha saputo reggere il confronto nei primi 3 set, ma che sicuramente ha trovato lo sprint finale per sferrare il colpo decisivo.
In casa, in una atmosfera bollente davanti a più di 400 persone le ragazze di coach Iaia sfoggiano la loro migliore prestazione stagionale e con la partita perfetta annichiliscono le avversarie, che però alla fine con una rotazione favorevole e un colpo di coda esemplare si aggiudicano il golden set e vanno a giocarsi la finale playoff per la B2 contro il Lapige Cerignola, grazie anche ad un regolamento regionale che sicuramente non premia il merito e che avrebbe fatto meglio a rimandare il verdetto finale ad un terzo incontro.
La delusione di società, squadra e tifosi per essere arrivati ad un passo dal meritato passaggio del turno è di quelle che difficilmente si dimenticano, ma che sicuramente faranno da collante per una prossima stagione già in cantiere. C’è grande soddisfazione per un’annata incredibile fatta di 26 vittorie e sole cinque sconfitte, playoff compresi, e, soprattutto, per un gioco divertente messo in mostra per la gran parte della stagione e un gruppo di gloriose atlete che hanno sposato il progetto PVG sin dai primissimi giorni di settembre 2013.
Venendo alla partita: il primo set parte con i peggiori auspici con il brutto infortunio alla caviglia di capitan Ceo che, stoica, resta in panchina per stare vicino alle compagne (tanti auguri di una pronta guarigione) mentre viene sostituita in campo da Marta De Gennaro. In realtà l’incidente regala ulteriori motivazioni alle triggianesi che partono alla grande e portano a casa il primo parziale con facilità (25-17). Il pubblico numerosissimo ai margini del campo di gioco dà il suo meglio da una parte e dall’altra rendendo l’atmosfera indimenticabile. Pvg si presenta al secondo set con lo stesso piglio; una Carbonara strepitosa e un’ottima Brattoli dettano legge, la difesa e il muro diventano l’incubo delle ospiti (17-11). Gli errori al servizio e in ricezione delle baresi fanno il resto lasciando scivolare via anche la seconda frazione chiusa da un ace della giovane Russo (25-16).
Nel terzo set le atlete della Prisma Bari sembrano frastornate e non riescono più a mettere palla a terra, complici le difese di Di Canosa e i muri di Dellorusso e De Gennaro, che non fa certo rimpiangere Ceo. Ma è ancora Carbonara a trasformare in oro ogni alzata di De Vincenzo. Pvg è perfetta in ogni fondamentale e doppia Bari (14-7). Brattoli rimette in gioco una palla che sembrava impossibile, frustrando ancora una volta le speranze di rimonta delle baresi che devono invece arrendersi sotto i colpi di Roberti e Carbonara per un secco (25-11).
E’ 3-0 per Pharma Volley e il verdetto spetta al crudele golden set. Pvg riprende da dove aveva lasciato ma Marasco e compagne non vogliono mollare; si gioca punto a punto fino al cambio campo (8-6). Il massimo vantaggio casalingo è 11-8, poi inizia la rimonta barese con la fast di Genovese e un ace che porta il risultato in parità (12-12). La fatica della straordinaria serata si fa sentire per le ragazze di Iaia e Prisma riesce a spuntarla per 13-15, conquistandosi la finale playoff contro Cerignola.
Il momento dei ringraziamenti era già venuto, ma ora c'è la convinzione per proprietà e dirigenza di aver gettato le basi su cui costruire un solido futuro, sperando di continuare per la strada giusta intrapresa mesi fa. L'orgoglio per aver disputato una stagione senza precedenti si legge negli occhi di tutti e anche tra i tifosi. L'appuntamento è rimandato ai campus estivi e sicuramente alle prossime sessioni di allenamento in programma per i primi giorni si settembre.
Grazie a tutti! Ad majora..
In casa, in una atmosfera bollente davanti a più di 400 persone le ragazze di coach Iaia sfoggiano la loro migliore prestazione stagionale e con la partita perfetta annichiliscono le avversarie, che però alla fine con una rotazione favorevole e un colpo di coda esemplare si aggiudicano il golden set e vanno a giocarsi la finale playoff per la B2 contro il Lapige Cerignola, grazie anche ad un regolamento regionale che sicuramente non premia il merito e che avrebbe fatto meglio a rimandare il verdetto finale ad un terzo incontro.
La delusione di società, squadra e tifosi per essere arrivati ad un passo dal meritato passaggio del turno è di quelle che difficilmente si dimenticano, ma che sicuramente faranno da collante per una prossima stagione già in cantiere. C’è grande soddisfazione per un’annata incredibile fatta di 26 vittorie e sole cinque sconfitte, playoff compresi, e, soprattutto, per un gioco divertente messo in mostra per la gran parte della stagione e un gruppo di gloriose atlete che hanno sposato il progetto PVG sin dai primissimi giorni di settembre 2013.
Venendo alla partita: il primo set parte con i peggiori auspici con il brutto infortunio alla caviglia di capitan Ceo che, stoica, resta in panchina per stare vicino alle compagne (tanti auguri di una pronta guarigione) mentre viene sostituita in campo da Marta De Gennaro. In realtà l’incidente regala ulteriori motivazioni alle triggianesi che partono alla grande e portano a casa il primo parziale con facilità (25-17). Il pubblico numerosissimo ai margini del campo di gioco dà il suo meglio da una parte e dall’altra rendendo l’atmosfera indimenticabile. Pvg si presenta al secondo set con lo stesso piglio; una Carbonara strepitosa e un’ottima Brattoli dettano legge, la difesa e il muro diventano l’incubo delle ospiti (17-11). Gli errori al servizio e in ricezione delle baresi fanno il resto lasciando scivolare via anche la seconda frazione chiusa da un ace della giovane Russo (25-16).
Nel terzo set le atlete della Prisma Bari sembrano frastornate e non riescono più a mettere palla a terra, complici le difese di Di Canosa e i muri di Dellorusso e De Gennaro, che non fa certo rimpiangere Ceo. Ma è ancora Carbonara a trasformare in oro ogni alzata di De Vincenzo. Pvg è perfetta in ogni fondamentale e doppia Bari (14-7). Brattoli rimette in gioco una palla che sembrava impossibile, frustrando ancora una volta le speranze di rimonta delle baresi che devono invece arrendersi sotto i colpi di Roberti e Carbonara per un secco (25-11).
E’ 3-0 per Pharma Volley e il verdetto spetta al crudele golden set. Pvg riprende da dove aveva lasciato ma Marasco e compagne non vogliono mollare; si gioca punto a punto fino al cambio campo (8-6). Il massimo vantaggio casalingo è 11-8, poi inizia la rimonta barese con la fast di Genovese e un ace che porta il risultato in parità (12-12). La fatica della straordinaria serata si fa sentire per le ragazze di Iaia e Prisma riesce a spuntarla per 13-15, conquistandosi la finale playoff contro Cerignola.
Il momento dei ringraziamenti era già venuto, ma ora c'è la convinzione per proprietà e dirigenza di aver gettato le basi su cui costruire un solido futuro, sperando di continuare per la strada giusta intrapresa mesi fa. L'orgoglio per aver disputato una stagione senza precedenti si legge negli occhi di tutti e anche tra i tifosi. L'appuntamento è rimandato ai campus estivi e sicuramente alle prossime sessioni di allenamento in programma per i primi giorni si settembre.
Grazie a tutti! Ad majora..