Progetto 'Casamediterranea' presentato a Londra da un architetto di San Vito dei Normanni
LONDRA - Come generare luoghi di vita e relazione che a loro volta generino bellezza e influenzino positivamente la qualità di vita dei fruitori? Se ne discuterà a Londra il prossimo 21 maggio dalle ore 18 alle 19.30 durante il “Lago Interior Life Conversation” nell’ambito della Clerkenwell Design Week. A farlo sarà Angelica Longo, 36 anni, architetto di San Vito dei Normanni che nella capitale del Regno Unito presenterà la sua “Casa Mediterranea – Alto Salento”, ormai conosciuta a livello nazionale ed internazionale.
Non è altro che un “Appartamento Lago” del Sud, progetto dell’omonima azienda veneta realizzato e sperimentato nel nord Italia e all’estero e che per mano della giovane sanvitese è approdato anche in Puglia. Si tratta di un’abitazione che è anche centro culturale, dove si possono organizzare incontri di ogni genere con lo scopo di valorizzare l’arte e la cultura, uno showroom – casa originale , moderno ed innovativo.
Sostanzialmente e praticamente si tratta di una grande casa “che ha le porte aperte”, una sorta di rifugio per chi ha occhi sensibili: un laboratorio creativo, un luogo di aggregazione , condivisione, confronto e libera circolazione di idee. E’ un luogo dove si promuovono comportamenti del vivere quotidiano che riconducono la questione ambientale al centro di ogni scelta, sollecitando le leve della creatività in direzione della sostenibilità, dove si incrociano persone e aziende, si vivono esperienze, culturali, sociali, lavorative. CasaMediterranea - Alto Salento ha come impegno prioritario la promozione dell’abitare e del vivere sostenibile, la valorizzazione dell’arte, della cultura, della produzione artigianale e del cibo locale.
Un appartamento in sharing (in condivisione, ndr) basato sugli stili di vita propri dei climi mediterranei, un laboratorio vivo ed interattivo, un luogo dove i visitatori non arrivano e guardano soltanto, ma usano, vivono e lavorano. Un’atelier-casa la cui carta vincente è il network qualificato di cui fa parte, grazie alle partneship Lago e Bestup di Milano, note a livello nazionale ed internazionale.
“CasaMediterranea è un sogno che inseguivo da anni – afferma Angelica Longo -. Da quando sono partita lasciando San Vito per andare a studiare architettura al nord. Quella è un’età in cui non hai ancora deciso che fare della tua vita: io, però, sapevo bene che andavo via per conoscere il mondo e portavo con me il ‘pathos del mio mare’, i colori, i profumi della mia terra. Ho visto posti bellissimi, ho conosciuto tanta gente, ho arricchito il mio bagaglio culturale che mi ha consentito di ritornare nella mia terra per dare vita ad un progetto, renderlo concreto, cogliendo a pieno il significato di questa bellissima avventura".
Il mio showroom - casa - prosegue la Longo - mi sta regalando emozioni e soddisfazioni che vanno oltre quelle che erano le mie aspettative iniziali e proprio sulla base di questo posso dire con convinzione che non mi sbagliavo e continuo a non sbagliarmi nel pensare che è fondamentale seguire le proprie passioni. Che dire, ho realizzato il mio sogno grazie anche alla mia famiglia che mi è accanto e condivide con me questa esperienza straordinaria. Sono davvero felicissima e andrò avanti, con l’obiettivo di portare il mio progetto anche in altre città, come per esempio New York, lavorando, però, sempre con il cuore rivolto in Puglia, nella mia terra”.
Non è altro che un “Appartamento Lago” del Sud, progetto dell’omonima azienda veneta realizzato e sperimentato nel nord Italia e all’estero e che per mano della giovane sanvitese è approdato anche in Puglia. Si tratta di un’abitazione che è anche centro culturale, dove si possono organizzare incontri di ogni genere con lo scopo di valorizzare l’arte e la cultura, uno showroom – casa originale , moderno ed innovativo.
Sostanzialmente e praticamente si tratta di una grande casa “che ha le porte aperte”, una sorta di rifugio per chi ha occhi sensibili: un laboratorio creativo, un luogo di aggregazione , condivisione, confronto e libera circolazione di idee. E’ un luogo dove si promuovono comportamenti del vivere quotidiano che riconducono la questione ambientale al centro di ogni scelta, sollecitando le leve della creatività in direzione della sostenibilità, dove si incrociano persone e aziende, si vivono esperienze, culturali, sociali, lavorative. CasaMediterranea - Alto Salento ha come impegno prioritario la promozione dell’abitare e del vivere sostenibile, la valorizzazione dell’arte, della cultura, della produzione artigianale e del cibo locale.
Un appartamento in sharing (in condivisione, ndr) basato sugli stili di vita propri dei climi mediterranei, un laboratorio vivo ed interattivo, un luogo dove i visitatori non arrivano e guardano soltanto, ma usano, vivono e lavorano. Un’atelier-casa la cui carta vincente è il network qualificato di cui fa parte, grazie alle partneship Lago e Bestup di Milano, note a livello nazionale ed internazionale.
“CasaMediterranea è un sogno che inseguivo da anni – afferma Angelica Longo -. Da quando sono partita lasciando San Vito per andare a studiare architettura al nord. Quella è un’età in cui non hai ancora deciso che fare della tua vita: io, però, sapevo bene che andavo via per conoscere il mondo e portavo con me il ‘pathos del mio mare’, i colori, i profumi della mia terra. Ho visto posti bellissimi, ho conosciuto tanta gente, ho arricchito il mio bagaglio culturale che mi ha consentito di ritornare nella mia terra per dare vita ad un progetto, renderlo concreto, cogliendo a pieno il significato di questa bellissima avventura".
Il mio showroom - casa - prosegue la Longo - mi sta regalando emozioni e soddisfazioni che vanno oltre quelle che erano le mie aspettative iniziali e proprio sulla base di questo posso dire con convinzione che non mi sbagliavo e continuo a non sbagliarmi nel pensare che è fondamentale seguire le proprie passioni. Che dire, ho realizzato il mio sogno grazie anche alla mia famiglia che mi è accanto e condivide con me questa esperienza straordinaria. Sono davvero felicissima e andrò avanti, con l’obiettivo di portare il mio progetto anche in altre città, come per esempio New York, lavorando, però, sempre con il cuore rivolto in Puglia, nella mia terra”.