Gasperini deve rinunciare agli squalificati Antonelli e Gilardino, Garcia è senza una squadra intera: agli infortunati De Sanctis, Strootman, Toloi, Romagnoli e Balzaretti si aggiungono i nazionali lasciati a casa (Pjanic, Gervinho, De Rossi, Torosidis e Maicon). Senza tanti uomini importanti, la partita non decolla. Il Genoa chiude tutti gli spazi e, nonostante a centrocampo Nainggolan lavori un'infinità di palloni, la Roma non riesce a sfondare. Così il primo vero pericolo lo costruisce il Genoa con Marchese su cui è bravissimo il giovanissimo portiere polacco, Skorupski. Cinque minuti dopo, però, tocca alla Roma mettere in pericolo la difesa genoana con su Ricci che spara a botta sicura ma Marchese salva tutto dopo che Perin aveva detto no a Ljajic. La ripresa si apre con il Genoa che cerca di chiudere la partita e terminare la stagione con i tre punti. La partita, però, stenta a decollare e le uniche note liete sono le conclusioni da fuori area di Nainggolan e l'ingresso del peperino Fetfatzidis che ravviva la manovra della squadra di Gasperini. Dall'altra parte, invece, Rudi Garcia cerca di accendere la luce inserendo Francesco Totti ma sono i liguri a trovare il colpo vincente proprio con Fetfatzidis, che al 39' approfitta dell'unico errore di Nainggolan e scavalca Skorupski in uscita.
Termina così il campionato di Genoa e Roma con entrambe le squadre che possono dirsi soddisfatte dell'annata e pensare alla prossima stagione. La Roma, in particolare, dopo essere stata la vera rivoluzione dell'anno e aver contribuito a mantenere vivo l'interesse sul campionato mettendo sempre in difficoltà la Juventus, può pensare con ottimismo alla prossima stagione. Una stagione che i tifosi giallorossi si augurano ricca di soddisfazioni e che comincerà con il grande ritorno tra le grandi d'Europa.
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