LECCE - Lunedì 12 maggio, alle 20.00, il Movimento 5 Stelle promuoverà una agorà in piazza Sandro Pertini a Melendugno (Lecce) per ribadire chiaramente il suo ‘no’ al progetto TAP, il gasdotto che approderà in Puglia dall'Azerbaijan. L’opposizione dei 5 Stelle si staglia contro “gli inesistenti benefici, i tanti rischi ed enormi danni ambientali” che il progetto comporterebbe.
All’agorà cittadina parteciperanno ben 14 parlamentari del MoVimento 5 Stelle. Oltre ai salentini Buccarella, De Lorenzis, Donno e Lezzi, saranno in piazza a Melendugno, infatti, i deputati espulsi dai lavori della Camera proprio per aver difeso i cittadini da un’opera ritenuta “monumentalmente inutile e che, alla stregua di altri megaprogetti sparsi sul territorio italiano, risponde solamente alla logica della intercettazione dei finanziamenti europei e agli interessi delle lobbies”. Tra i sospesi che prenderanno parte ci saranno, dunque, i due deputati pugliesi L’Abbate e Scagliusi nonché i colleghi Alessandro Di Battista, Giulia Sarti, Silvia Benedetti, Michele Dell’Orco, Chiara Di Benedetto, Manlio Di Stefano e Dalila Nesci.
“In piazza Pertini – dichiarano i parlamentari M5S – continueremo la battaglia portata avanti dalla popolazione. Da un lato ci sono quelle forze politiche coinvolte nella gestione degli enormi capitali necessari per la TAP, dall’altro i cittadini che, non avendo interessi lobbistici da promuovere o difendere, si pongono quale unico obiettivo il bene comune delle generazioni presenti e future”.
E se deputati e senatori 5 Stelle saranno in piazza a Melendugno lunedì sera, la mattina successiva, alle ore 10.00, effettueranno un sopralluogo a San Foca, il punto di approdo della TAP come previsto dal trattato approvato in Parlamento. Sempre nella mattina di martedì, alle 11.30, è invece prevista la conferenza stampa nella sala consiliare del Comune di Melendugno, insieme al Sindaco Marco Potì ed al comitato NO-TAP.
All’agorà cittadina parteciperanno ben 14 parlamentari del MoVimento 5 Stelle. Oltre ai salentini Buccarella, De Lorenzis, Donno e Lezzi, saranno in piazza a Melendugno, infatti, i deputati espulsi dai lavori della Camera proprio per aver difeso i cittadini da un’opera ritenuta “monumentalmente inutile e che, alla stregua di altri megaprogetti sparsi sul territorio italiano, risponde solamente alla logica della intercettazione dei finanziamenti europei e agli interessi delle lobbies”. Tra i sospesi che prenderanno parte ci saranno, dunque, i due deputati pugliesi L’Abbate e Scagliusi nonché i colleghi Alessandro Di Battista, Giulia Sarti, Silvia Benedetti, Michele Dell’Orco, Chiara Di Benedetto, Manlio Di Stefano e Dalila Nesci.
“In piazza Pertini – dichiarano i parlamentari M5S – continueremo la battaglia portata avanti dalla popolazione. Da un lato ci sono quelle forze politiche coinvolte nella gestione degli enormi capitali necessari per la TAP, dall’altro i cittadini che, non avendo interessi lobbistici da promuovere o difendere, si pongono quale unico obiettivo il bene comune delle generazioni presenti e future”.
E se deputati e senatori 5 Stelle saranno in piazza a Melendugno lunedì sera, la mattina successiva, alle ore 10.00, effettueranno un sopralluogo a San Foca, il punto di approdo della TAP come previsto dal trattato approvato in Parlamento. Sempre nella mattina di martedì, alle 11.30, è invece prevista la conferenza stampa nella sala consiliare del Comune di Melendugno, insieme al Sindaco Marco Potì ed al comitato NO-TAP.