TRANI - Il Corso di Alta Specializzazione in Economia e Management della Pediatria organizzato dall’Università LUM Jean Monnet a Trani l’8 e 9 maggio, promosso dalla Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP), si è svolto alla presenza del Sottosegretario al Ministero del Lavoro e Politiche Sociali, Sen. Massimo Cassano. Dopo aver preso parte attivamente ai lavori del Corso, Cassano ha tenuto un incontro con una rappresentanza della FIMP, guidata dal Vice Presidente Luigi Nigri.
Il Sottosegretario ha recepito la preoccupazione espressa dalla FIMP riguardo al come i cambiamenti ventilati per il SSN possano peggiorare il modello assistenziale della pediatria di famiglia rivoluzionando il presidio territoriale pediatrico e conseguentemente provocare negative ripercussioni sullo stato di salute dei piccoli assistiti. Inoltre tali modifiche potrebbero stravolgere le presenze del personale di supporto all’attività degli studi professionali come configurate nell’attuale dislocazione e ledere i diritti lavorativi acquisiti dagli stessi medici nell’ambito dell’attività convenzionata. Non solo. La delegazione FIMP ha portato all’attenzione del Sottosegretario anche il disagio dei giovani medici in attesa dei concorsi per le Scuole di Specializzazione che ad oggi sono ancora bloccati. Il Sen. Cassano ha nel merito rassicurato i rappresentanti della FIMP, prestando una particolare attenzione alle problematiche sollevate dalla Federazione medesima, di cui anche le Regioni dovranno tenere nel dovuto conto.
L’incontro si è chiuso con la proposta di istituire due tavoli tecnici per tutte le questioni afferenti all’area pediatrica di cui uno alle Politiche Sociali e uno alla Salute. La FIMP ha altresì richiesto un coinvolgimento della Società Italiana di Pediatria (SIP) nella creazione dei tavoli in questione per lo sviluppo di attività d’interesse comune.
Il Sottosegretario ha recepito la preoccupazione espressa dalla FIMP riguardo al come i cambiamenti ventilati per il SSN possano peggiorare il modello assistenziale della pediatria di famiglia rivoluzionando il presidio territoriale pediatrico e conseguentemente provocare negative ripercussioni sullo stato di salute dei piccoli assistiti. Inoltre tali modifiche potrebbero stravolgere le presenze del personale di supporto all’attività degli studi professionali come configurate nell’attuale dislocazione e ledere i diritti lavorativi acquisiti dagli stessi medici nell’ambito dell’attività convenzionata. Non solo. La delegazione FIMP ha portato all’attenzione del Sottosegretario anche il disagio dei giovani medici in attesa dei concorsi per le Scuole di Specializzazione che ad oggi sono ancora bloccati. Il Sen. Cassano ha nel merito rassicurato i rappresentanti della FIMP, prestando una particolare attenzione alle problematiche sollevate dalla Federazione medesima, di cui anche le Regioni dovranno tenere nel dovuto conto.
L’incontro si è chiuso con la proposta di istituire due tavoli tecnici per tutte le questioni afferenti all’area pediatrica di cui uno alle Politiche Sociali e uno alla Salute. La FIMP ha altresì richiesto un coinvolgimento della Società Italiana di Pediatria (SIP) nella creazione dei tavoli in questione per lo sviluppo di attività d’interesse comune.