L'evento è organizzato dalla Cooperativa Sociale Città Solidale, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Polisportive per l’Integrazione Sociale (ANPIS), Utenti, famiglie e Operatori Città Solidale (UFO) e con il patrocinio del Comune di Latiano.
Molto ricco il programma dell’evento che prevede il coinvolgimento di bambini, giovani e adulti, di
associazioni del terzo settore e di tutti i cittadini che ormai accorrono sempre più numerosi a questa manifestazione di festa e solidarietà. A raccontare l’evento sarà Idea Radio, media partner dell’iniziativa.
Tra gli appuntamenti ormai divenuti tradizionali la maratona solidale che vedrà confrontarsi tutti per tagliare il traguardo della solidarietà e della vita. È prevista, inoltre, la minimaratona per i bambini.
"Un bel modo per mostrare a tutti che la solidarietà non si è fermata, che è ben viva nelle vene della nostra società, e che continua a lavorare in silenzio, a intessere reti di relazioni, ad abbattere muri di ignoranza ed egoismo per la redenzione dei più deboli e per dare loro speranza e gioia di vita" ha dichiarato il Presidente di Città Solidale Tommaso Mola "ciò che sorprende e che tutto ciò accada in una piccola città del Sud Italia, in un territorio fragile sul piano economico e sociale e drammaticamente segnato da povertà vecchie e nuove. Di certo, questa festa di popolo, che si esprime in tutte le sue umane sfaccettature e le diversità, è un segno di speranza e di futuro. Con questa festa di migliaia di persone, bandiere, suoni, colori, artisti di strada, musicisti, con il ritmo travolgente dei tamburi, riapparirà ancora una volta il drago monumentale, lungo 30 metri, realizzato dai residenti e dagli artisti di Città Solidale. E lo rivedremo sbuffare nell’aria il suo alito di fuoco e di rabbia rosso e blu. Sfilerà per le vie della città per testimoniare la lotta perenne che ciascuno per allontanare dalla nostra e altrui mente il pregiudizio. E poi, quando il mostro dello stigma sarà giunto nella piazza centrale, sarà scacciato a colpi di pietre, tra gli applausi, dalle schiere assordanti di bambini, i quali solo, con la loro purezza e ingenuità possono costruire un mondo migliore per tutti".
Le squadre che si confronteranno nei giochi sono ben 40 provenienti da ogni parte della Puglia.
Sarà festa con spettacoli dei clown, dei tamburellisti, delle compagnie di pizzica e di canti dell’antica tradizione del nostro Salento. Sarà festa per i bambini, tra cavalli e gonfiabili, e per gli adulti che potranno visitare gli stand delle associazioni o degustare i prodotti della gastronomia locale. Sarà per tutti una giornata indimenticabile, ivi compresi gli Ospiti, psichiatri e autorità, che quest’anno arriveranno in folto gruppo dalla Cina e dall’Argentina.
Daniele Martini
