di Francesco Loiacono - Nella gara unica dei quarti di finale dei play off per la promozione in B il Lecce ha vinto per 8-7 dopo i rigori in casa col Pontedera e si è qualificato per le semifinali. E’ stata una gara molto combattuta e sofferta per la squadra di Lerda che meritatamente va avanti e può continuare certamente a sperare nella promozione tra i cadetti. I giallorossi salentini hanno giocato con cuore, determinazione e tenacia contro una squadra che per la prima volta ha giocato questi spareggi ed aveva dalla sua l’entusiasmo di una matricola che ha giocato uno storico girone B di prima divisione. La scorsa stagione infatti i toscani erano in seconda divisione e furono promossi a giugno 2013. Nel primo tempo il Pontedera si è reso insidioso con Caponi, il cui tiro è stato bloccato con difficoltà dal portiere Caglioni.
La squadra di Indiani ha insistito ed una conclusione di Arrighini è stata ancora respinta da Caglioni, davvero in grande giornata. Ci ha provato Grassi ma il numero uno Caglioni ha di nuovo salvato il Lecce deviando il pallone in angolo con una mano. Il Lecce si è fatto vivo con Lopez, il cui destro in corsa è stato bloccato dal portiere Ricci. I pugliesi spinti dai circa 6000 tifosi presenti allo stadio “Via del Mare” hanno spinto sull’acceleratore. Un sinistro di Bogliacino ha sfiorato l’incrocio dei pali. I toscani hanno segnato con Vettori, ma il gol è stato annullato per un netto fuorigioco di Arrighini. Nella ripresa il Pontedera ha approfittato degli spazi in contropiede concessi dai salentini. Grassi si è reso protagonista da fuori area, la palla per poco non ha inquadrato la porta del Lecce. La squadra di Indiani ci ha riprovato con Grassi e Bartolomei ma il portiere Caglioni certamente il migliore in campo del Lecce ha risposto con grande bravura. Nei supplementari squadre molto stanche. Decisivi a questo punto i rigori. Tutti hanno segnato con precisione per cui si è andati ad oltranza. Per i toscani errore determinante del centrocampista Pastore che ha tentato il tiro a cucchiaio, ma il pallone è andato alto. Per il Lecce invece il difensore Abruzzese ha realizzato il rigore che ha fatto esultare i tifosi salentini. Ovviamente in questi spareggi contano precisione, forza di volontà e nervi saldi. Non si può sbagliare niente, ci si gioca una intera stagione. Nelle semifinali il Lecce affronterà il Benevento che ha vinto per 2-1 a Catanzaro, in una doppia sfida.
L’andata in Campania, il ritorno in Puglia. Una bella soddisfazione per i tifosi del Lecce.
di Francesco Loiacono - Nella gara unica dei quarti di finale dei play off per la promozione in B il Lecce ha vinto per 8-7 dopo i rigori in casa col Pontedera e si è qualificato per le semifinali. E’ stata una gara molto combattuta e sofferta per la squadra di Lerda che meritatamente va avanti e può continuare certamente a sperare nella promozione tra i cadetti. I giallorossi salentini hanno giocato con cuore, determinazione e tenacia contro una squadra che per la prima volta ha giocato questi spareggi ed aveva dalla sua l’entusiasmo di una matricola che ha giocato uno storico girone B di prima divisione. La scorsa stagione infatti i toscani erano in seconda divisione e furono promossi a giugno 2013. Nel primo tempo il Pontedera si è reso insidioso con Caponi, il cui tiro è stato bloccato con difficoltà dal portiere Caglioni.
La squadra di Indiani ha insistito ed una conclusione di Arrighini è stata ancora respinta da Caglioni, davvero in grande giornata. Ci ha provato Grassi ma il numero uno Caglioni ha di nuovo salvato il Lecce deviando il pallone in angolo con una mano. Il Lecce si è fatto vivo con Lopez, il cui destro in corsa è stato bloccato dal portiere Ricci. I pugliesi spinti dai circa 6000 tifosi presenti allo stadio “Via del Mare” hanno spinto sull’acceleratore. Un sinistro di Bogliacino ha sfiorato l’incrocio dei pali. I toscani hanno segnato con Vettori, ma il gol è stato annullato per un netto fuorigioco di Arrighini. Nella ripresa il Pontedera ha approfittato degli spazi in contropiede concessi dai salentini. Grassi si è reso protagonista da fuori area, la palla per poco non ha inquadrato la porta del Lecce. La squadra di Indiani ci ha riprovato con Grassi e Bartolomei ma il portiere Caglioni certamente il migliore in campo del Lecce ha risposto con grande bravura. Nei supplementari squadre molto stanche. Decisivi a questo punto i rigori. Tutti hanno segnato con precisione per cui si è andati ad oltranza. Per i toscani errore determinante del centrocampista Pastore che ha tentato il tiro a cucchiaio, ma il pallone è andato alto. Per il Lecce invece il difensore Abruzzese ha realizzato il rigore che ha fatto esultare i tifosi salentini. Ovviamente in questi spareggi contano precisione, forza di volontà e nervi saldi. Non si può sbagliare niente, ci si gioca una intera stagione. Nelle semifinali il Lecce affronterà il Benevento che ha vinto per 2-1 a Catanzaro, in una doppia sfida.
L’andata in Campania, il ritorno in Puglia. Una bella soddisfazione per i tifosi del Lecce.
