Violenze domestiche, 33enne leccese allontanato da casa
LECCE - Ancora una storia di violenza domestica in Salento. Un trentatreenne leccese, indagato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali nei confronti della moglie, e' stato allontanato dalla casa di famiglia su disposizione del gip del tribunale di Lecce.
Il provvedimento e' stato eseguito dalla polizia. L'uomo, sposato e con due figli piccoli, per futili motivi avrebbe picchiato varie volte la moglie anche alla presenza dei bimbi, arrivando a minacciarla di morte. Lo scorso anno, dopo una lite molto violenta, il 33enne aveva causato alla moglie la frattura del dito di un piede.
Durante uno dei suoi frequenti scatti d'ira, inoltre, l'uomo aveva picchiato anche uno dei figli. La donna, dopo avere subito passivamente percosse e minacce, nel novembre scorso si era rivolta agli investigatori della Questura di Lecce.
Sulla base degli elementi raccolti dagli agenti della Squadra Mobile, il sostituto procuratore ha chiesto al gip l'emissione di una misura che ha imposto al marito della donna di lasciare la casa familiare e di non avvicinarsi alla moglie, ai figli e ai prossimi congiunti.
Il provvedimento e' stato eseguito dalla polizia. L'uomo, sposato e con due figli piccoli, per futili motivi avrebbe picchiato varie volte la moglie anche alla presenza dei bimbi, arrivando a minacciarla di morte. Lo scorso anno, dopo una lite molto violenta, il 33enne aveva causato alla moglie la frattura del dito di un piede.
Durante uno dei suoi frequenti scatti d'ira, inoltre, l'uomo aveva picchiato anche uno dei figli. La donna, dopo avere subito passivamente percosse e minacce, nel novembre scorso si era rivolta agli investigatori della Questura di Lecce.
Sulla base degli elementi raccolti dagli agenti della Squadra Mobile, il sostituto procuratore ha chiesto al gip l'emissione di una misura che ha imposto al marito della donna di lasciare la casa familiare e di non avvicinarsi alla moglie, ai figli e ai prossimi congiunti.