Andria, Gene Gnocchi al Circolo Tennis: tra sberle e battute, il RompiPallone va a ruota libera
di Luca Losito - Basta pronunciare il suo nome, Gene Gnocchi, per scatenare una grossa risata. Ti balza subito in mente una delle innumerevoli battute con cui questo grande personaggio ha impostato la sua scalata al successo. Sabato sera, al Circolo Tennis di Andria, il suo spettacolo ha inebriato proprio tutti: tanto calcio, tanto sport. Due delle sue passioni più grandi.
Pronti, via e ci si ritrova subito immersi negli spassosi paradossi di Gene. Il comico è un fiume in piena e ne ha per tutti: Conte, Prandelli, Maradona, Berlusconi, Grillo, Renzi e Brunetta (immortalato in un'esilarante lotta all'evasione fiscale impugnando una spada su di un pony, ndr). Passando, tra una battuta e l'altra, ai cazzotti veri e propri: dalla sottolineatura dell'assenza di una vera e propria concorrenza tra Rai e Mediaset, alla ramanzina agli addetti ai lavori del calcio nostrano che snobbano puntualmente i giovani di talento preferendo affidarsi ai "vecchietti".
Unica nota dolente, la risposta smorta della città: pochini i presenti, specie considerando lo spessore del personaggio e la natura gratuita dello show offerto. A parte questo, ancora una volta, Gene Gnocchi ha incantato e allietato la serata di tutti, inducendo alla riflessione con le sue frecciatine. D'altronde, non si diventa RompiPallone per puro caso.
Pronti, via e ci si ritrova subito immersi negli spassosi paradossi di Gene. Il comico è un fiume in piena e ne ha per tutti: Conte, Prandelli, Maradona, Berlusconi, Grillo, Renzi e Brunetta (immortalato in un'esilarante lotta all'evasione fiscale impugnando una spada su di un pony, ndr). Passando, tra una battuta e l'altra, ai cazzotti veri e propri: dalla sottolineatura dell'assenza di una vera e propria concorrenza tra Rai e Mediaset, alla ramanzina agli addetti ai lavori del calcio nostrano che snobbano puntualmente i giovani di talento preferendo affidarsi ai "vecchietti".
Unica nota dolente, la risposta smorta della città: pochini i presenti, specie considerando lo spessore del personaggio e la natura gratuita dello show offerto. A parte questo, ancora una volta, Gene Gnocchi ha incantato e allietato la serata di tutti, inducendo alla riflessione con le sue frecciatine. D'altronde, non si diventa RompiPallone per puro caso.