Le votazioni si svolgeranno dalle 7 alle 23; lo scrutinio inizierà nella stessa giornata di oggi, al termine delle operazioni di voto e dopo il riscontro del numero dei votanti.
In Sicilia, invece, si voterà sempre oggi, dalle 8 alle 22 e domani, dalle 7 alle 15. Tra i comuni, 14 sono i capoluoghi di provincia. Oltre 4 milioni gli elettori.
Diciassette i comuni capoluogo interessati al secondo turno elettorale, per la scelta del sindaco: in quattordici è in vantaggio il candidato del centrosinistra. In Piemonte si vota a Biella, Vercelli e Verbania; in Lombardia a Bergamo, Cremona e Pavia; in Veneto a Padova; in Emilia Romagna a Modena; in Toscana a Livorno; in Umbria a Perugia e Terni; in Abruzzo a Pescara e a Teramo; in Puglia a Bari e Foggia; in Basilicata, infine, a Potenza.
Sulla scheda, si sceglie solo tra i due candidati che hanno ottenuto il maggior numero di voti al primo turno; si vota tracciando un segno sul rettangolo entro il quale è scritto il nome prescelto. Può votare anche chi non lo ha fatto al primo turno.
