Bari, al via la nuova edizione di Estate Ragazzi

BARI - È stata presentata questa mattina, a Palazzo di Città, l’edizione 2014 di Estate Ragazzi, la manifestazione promossa dall’assessorato al Welfare del Comune e dai Centri di ascolto per le famiglie e Centri aperti Polivalenti per minori del capoluogo pugliese, che ha preso il via martedì scorso e che intratterrà i ragazzi dai sei ai sedici anni di età e i loro familiari fino al prossimo 18 settembre.

A presentare la kermesse estiva di eventi gratuiti, realizzata grazie ai fondi stanziati dalla legge nazionale 285/97, l’assessore al Welfare del Comune Ludovico Abbaticchio, il responsabile del servizio Minori, Adolescenti e Politiche attive del Lavoro del comune Franco Lacarra e il coordinatore dell’iniziativa e presidente della cooperativa Progetto Città Andrea Mori. Durante l’estate, tutti i quartieri della città saranno ravvivati da attività ludiche e di animazione, feste, escursioni, laboratori ed eventi rivolti alle famiglie e ai ragazzi per condividere occasioni di incontro e di crescita culturale e costruire il senso di comunità, a partire proprio dai minori e dalla loro famiglie.

In particolare, i volontari dei Centri Ascolto Famiglie e dei Centri Aperti Polivalenti per minori hanno organizzato atelier creativi, iniziative di teatro e cinema, ortobimbi e giardinaggio, letture animate e bookcrossing, attività ludico-sportive e olimpiadi, centri estivi, escursioni, laboratori ludico-creativi e di cucina, feste, giochi e musica, con un’attenzione particolare riservata al coinvolgimento delle fasce sociali più deboli e a rischio di esclusione sociale. Un mix equilibrato tra divertimento ed esigenze educative. Le iniziative, di cui gran parte sono aperte a tutti e alcune riservate alle persone segnalate dai servizi sociali, saranno realizzate dal lunedì alla domenica, mattina e pomeriggio, sia all’interno delle strutture di servizio sia presso cinema, teatri e spazi selezionati nei quartieri cittadini. “Si tratta di un’esperienza ormai storica - ha dichiarato l’assessore Abbaticchio - che negli anni ha riscontrato un crescente successo con più di cinquemila persone coinvolte, ma anche innovativa dal punto di vista organizzativo, perché quest’anno è stato possibile coinvolgere tutta la collettività minorile e le famiglie in difficoltà socio-economiche, offrendo loro, a costo zero, una serie completa di servizi (circa settanta) già ampiamente collaudati e di sempre più facile fruizione.

È la risposta dell’Amministrazione e del Terzo Settore all’avanzare delle povertà, ataviche e nuove. Una ‘buona pratica’ che è stata mutuata da altre grandi città”. “In qualunque luogo della città - ha spiegato Andrea Mori - si terrà un evento (un laboratorio o un gioco di gruppo o ancora un’escursione), nel corso del quale il minore e la sua famiglia saranno costantemente seguiti da circa 500 operatori. Restano confermati anche per questa edizione gli eventi storici, che coinvolgono tutta la città, come Giocalaluna o le Olimpiadi dei Quartieri, diventati ormai una consuetudine”.