Brasile '14, Germania e USA volano agli ottavi senza "biscotto"


di Piero Ladisa – Biscotto? No, grazie. Il pareggio, accreditato alla vigilia come il risultato più prevedibile, non si è materializzato. Tra Germania e Stati Uniti è stata battaglia vera, con i tedeschi vittoriosi 1-0. A regalare la vittoria alla formazione allenata da Löw è stato Müller. Con il gol messo a segno, il centrocampista in forza al Bayern Monaco ha agganciato Neymar e Messi in testa alla classifica marcatori.
Con il successo ottenuto all’Arena Pernambuco, la Germania ha chiuso in testa al Girone G. Gli Usa, nonostante la sconfitta subita, passano come secondi in virtù della migliore differenza reti  rispetto al Portogallo.
Malgrado la pioggia, caduta copiosa su Recife, le due squadre si sono affrontate a viso aperto. Nel primo tempo sia la Germania che gli Stati Uniti sono andati vicini al gol, rispettivamente con Ó¦zil (tiro addosso a Howard) e Zusi (conclusione di poco alta).
Nel secondo tempo i tedeschi sono passati in vantaggio grazie al destro chirurgico di Müller, infilatosi all’angolino basso dove nulla ha potuto l’estremo difensore americano. Dopo l’1-0, la Germania ha amministrato ritmo e partita. Nel finale gli Stati Uniti hanno un'occasionissima firmata Bedoya, con Lahm che sventa in angolo.

Nell’altro match, disputato all’Estadio National di Brasilia, il Portogallo si è imposto 2-1 sul Ghana. Nonostante la vittoria conseguita, i lusitani salutano la competizione iridata. Al 31’ i portoghesi passano in vantaggio grazie all’autogol realizzato da Boye. Il Ghana perviene al pareggio nel secondo tempo con un colpo di testa di Gyan (57’). Le Black Stars, un minuto dopo aver segnato l’1-1, sprecano con Waris la possibilità di passare in vantaggio. Gol sbagliato, gol subito. È il Portogallo ad andare in vantaggio all’80': traversone di Nani, pasticcio della premiata ditta Boye-Dauda con Cristiano Ronaldo abile a sfruttare il regalo della retroguardia africana. Negli ultimi minuti di gioco, la formazione allenata da Bento cerca di accrescere il punteggio. Ma invano. Portogallo e Ghana dicono "ciao" al Mondiale.

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