Dopo un inizio partita a ritmo molto lento e con brutti falli da una parte e dall'altra, l'episodio che sblocca il match arriva al 31', quando Costly vince un rimpallo e batte il portiere con una botta di sinistro. L'1-0 dell'Honduras dura solamente 3 minuti, il tempo in cui Enner Valencia trova il pareggio deviando un tiro-cross dalla destra di Paredes. Poi c’è tempo solo per il duplice fischio.
Il gol che regala la vittoria all'Ecuador arriva al 65', quando lo stesso Enner Valencia stacca di testa su un calcio di punizione battuto dalla sinistra. Successivamente gli avversari provano a trovare il pari, che però non arriva nemmeno con la cannonata dalla distanza di Figueroa che si spegne di poco a lato. I giocatori centro-americani possono recriminare per un gol annullato a Bengston a fine primo tempo; secondo l'arbitro il centrocampista ha toccato il pallone con un braccio.
Dunque, l’Honduras saluta anzitempo la competizione brasiliana. Nessuna sorpresa. L’Ecuador, invece, tenterà il tutto per tutto nell’ultima gara, sebbene gli elvetici potrebbero avere vita più facile con gli honduregni. I sudamericani, però, dopo questo successo vorranno provarci. La voglia di restare in Brasile, d’altronde, è davvero tanto. Appuntamento all’ultima giornata per i verdetti del girone E.
