C'era una volta... la Provincia di Bari

di Nicola Zuccaro - Lunedì 23 giugno 2014: una data che entra di diritto negli annali della storia pugliese. Dopo 153 anni dalla sua istituzione, l'Ente Provincia di Bari - in contemporanea alle altre Province Italiane - cala il proprio sipario. (Vignetta: Pierfrancesco Uva)

Con l'ultima seduta consiliare - svoltasi nella mattinata sopra menzionata - si conclude quel lungo ciclo politico-istituzionale accompagnato, anche, dalla caduta di quel punto di riferimento culturale e sociale oltre che amministrativo per gli abitanti dei 48 Comuni e successivamente divenuti 40 per il confluimento dei restanti 8 nella Sesta Provincia denominata BAT. Dal 4 luglio 1861, la Provincia, con il suo suggestivo Palazzo sul Lungomare Nazario Sauro, del capoluogo pugliese, ha rappresentato una speranza di emancipazione e di miglioramento per ciascun cittadino residente nella Terra di Bari.

Con la Legge n.56 del 7 aprile 2014 che disciplina la nascita delle Città Metropolitane, dal 1 gennaio 2015 l'Ente Provincia di Bari cederà, attraverso un graduale passaggio di consegne, il posto alla Bari Metropolitana che, nella sua istituzionalizzazione, sarà rappresentata dal Consiglio Metropolitano; presieduto dal Sindaco di Bari e composto dai Primi Cittadini dei restanti 39 Comuni. 

 In attesa di ricevere l'adesione dagli stessi entro il 10 settembre, in occasione del maltempo che ha flagellato, nei giorni scorsi, l'entroterra barese, i Sindaci di 11 Comuni del Nord Est Barese con la richiesta al Governo centrale, dello Stato di calamità nazionale, hanno testimoniato con quel gesto che "Bari Città Metropolitana" è, di fatto, già operativa. 

Si attende solo il semaforo verde da parte del Comune di Bari ed in primis da Antonio De Caro. Il filo rosso della storia ha condotto la sua proclamazione a Primo Cittadino di Bari proprio nel giorno del commiato dell'ente di Via Spalato. Uno strano scherzo del destino prodotto dalla tempistica della legislazione italiana.